Sardegna: il Consiglio ora ha 90 giorni per riferire sul caso della decadenza di Alessandra Todde.

La democrazia e il rispetto dello Stato di diritto si confermeranno essere una beffa nell’Isola anche in occasione della vicenda della decadenza decisa dal collegio regionale di garanzia elettorale della Corte d’Appello di Cagliari verso la presidente Alessandra Todde? Bisognerà attendere altri 3 mesi per conoscere ulteriori sviluppi.

Guardando, però, allo storico nella storia della Sardegna non ci sono stati altri casi simili a quello che ha interessato oggi la presidente nuorese e, con molta probabilità, il Consiglio, nella massima indipendenza garantita dal regolamento consiliare, si prenderà un po’ di tempo, impegnandosi, nel contempo, a non convocare la Giunta per le elezioni. Con l’interessamento delle “giuste persone”, ancora, il caso potrebbe risolversi in una bolla di sapone. Con buona pace del diritto e della trasparenza!

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Giunta per le elezioni, come previsto dall’articolo 16 del regolamento del Consiglio regionale della Sardegna, composta da nove consiglieri, alla quale compete la verifica dei titoli di ammissione dei consiglieri e l’esame delle cause di ineleggibilità e di incompatibilità, comprese quelle sopravvenute nel corso della legislatura.

Per le cause di ineleggibilità e incompatibilità sopravvenute, la Giunta riferisce al Consiglio entro novanta giorni dal
momento in cui ne sia venuta a conoscenza. Quindi, è auspicabile che il Consiglio dia un primo segno di vita sul caso della decadenza della presidente Alessandra Todde entro il 3 aprile 2025.

Essa, infine, dovrebbe riferire al Consiglio sulla regolarità delle operazioni elettorali, sui titoli di ammissione dei consiglieri, sulle cause di ineleggibilità e incompatibilità e sulle proteste elettorali ad essa pervenute, formulando le relative proposte di convalida, annullamento o decadenza.

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Si può già dire, quindi sulla base dei rilievi della Corte d’Appello di Cagliari, che il Consiglio regionale potrebbe già aver omesso di applicare i propri poteri circa la questione Todde.