Sardegna: Alessandra Todde dichiarata decaduta. La Governatrice: “Impugnerò nelle sedi opportune”.
La Corte d’Appello di Cagliari, in particolare il collegio regionale di garanzia elettorale, ha dichiarato oggi decaduta dalla carica di consigliera regionale l’attuale presidente della Regione, Alessandra Todde. Atto, alle conclusioni si è arrivati dopo la valutazione della rendicontazione delle spese della campagna della governatrice pentastellata, che porterebbe di fatto allo scioglimento del Consiglio regionale della XVII Legislatura e alla calendarizzazione di nuove elezioni regionali. Una possibilità, per ampi versi, salvifica per la Sardegna ma bisognerà attendere ulteriori sviluppi.
A motivare la decisione del collegio, le fatture, i contributi, gli importi ricevuti e spesi per la campagna elettorale. Nel caso della Todde si tratterebbe di poco più di 90mila euro. Il Collegio di garanzia, al termine delle valutazioni, ha emesso quindi un’ordinanza di ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che dovrà adesso stabilire una data per la decisione sulla decadenza.
Pochi minuti fa la reazione della governatrice Todde che ha dichiarato, attraverso il suo ufficio stampa, la sua prossima mossa. L’impugnazione del provvedimento: “La notifica della Corte d’Appello è un atto amministrativo che impugnerò nelle sedi opportune. Ho piena fiducia nella magistratura e non essendo un provvedimento definitivo continuerò serenamente a fare il mio lavoro nell’interesse del popolo sardo”.
