Saras: la famiglia Moratti trova l’accordo per la vendita del 35% alla Vitol.

I membri della famiglia Moratti hanno stipulato l’accordo per la vendita del 35% della Saras a Vitol, leader nel settore energetico, come dimostra il dato sulla capacità di produzione del colosso olandese, pari a 7,4 milioni di barili al giorno di petrolio greggio, e sui ricavi ottenuti nel corso del 2022: 505 miliardi di dollari.

Il 35% del capitale sociale di Saras, si legge nella nota dell’azienda, sarà ceduto ad un prezzo per azione pari a € 1,75/azione.

Il perfezionamento dell’Operazione sarà soggetto ora all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, quali quelle previste ai sensi del regolamento UE sui sussidi esteri, del regolamento antitrust dell’UE e del Golden Power.

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Con il closing, quindi, verrà ceduta l’intera partecipazione posseduta dalla famiglia Moratti in Saras alla Vitol.

Si va, quindi, verso la cessione di una delle più grandi raffinerie nel Mediterraneo e con un impianto di generazione di energia con una capacità installata di 575 MW e che fornisce oltre il 40% dell’energia elettrica della Sardegna.

“Dopo 62 anni dalla sua fondazione avvenuta ad opera di mio padre, con i miei nipoti Angelo e Gabriele ed i miei figli Angelomario e Giovanni, ho ritenuto che la miglior garanzia per il futuro successo della raffineria di Sarroch fosse l’aggregazione con un primario operatore industriale del settore energetico globale, quale è Vitol, dotato di risorse relazionali, finanziarie e manageriali necessarie per competere nell’attuale contesto di mercato internazionale – ha dichiarato Massimo Moratti, Presidente e Amministratore Delegato di Sara -. Ritengo che, questa Operazione sarà positiva per tutti gli azionisti, per le maestranze, per i clienti e tutti gli altri stakeholders, che ringrazio per la fiducia che ci hanno sempre accordato. Oggi Saras è una società solida e profittevole, leader nell’intero bacino del Mediterraneo, e auguriamo a Vitol di poter espandere i successi fino ad ora conseguiti”.

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“La nostra ambizione – ha aggiunto Russell Hardy, amministratore delegato di Vitol – è quella di investire in una forte società italiana nel settore dell’energia, gestita da un management locale autonomo e supportata dall’esperienza e dall’accesso al mercato di Vitol. Apprezziamo l’importanza di Saras in Sardegna, e nel Paese più in generale, e ci impegniamo a portare avanti l’eredità della famiglia Moratti di gestione diligente, operazioni sicure e supporto alla comunità locale e ai dipendenti. Le attività di Saras – prosegue – sono ben complementari al core business di Vitol e questa operazione rafforzerà la sicurezza energetica europea e migliorerà l’approvvigionamento di un impianto chiave nel settore energetico europeo”.

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foto https://www.saras.it