Sara Canu è uscita dal gruppo… dei Riformatori.

Sara Canu non è più un membro del gruppo dei Riformatori Sardi. La consigliera regionale ex lega e capogruppo dei Riformatori Sardi passa, così, nelle fila del gruppo Misto. Una decisione, nata dopo “una lunga riflessione” come ricordato nella nota stampa di commiato della consigliera – classe 1975 – dal partito conservatore, liberale e regionalista sardo: “La decisione di lasciare i Riformatori – scrive la Canu – è il frutto di una lunga riflessione che mi ha portata ad uscire dal partito poiché è venuto a mancare il senso di appartenenza e il coinvolgimento personale”.

Tra i motivi alla base del contrasto, l’organizzazione della scuola politica del partito (in programma il 3, 22 aprile e 13 maggio), organizzata a insaputa della stessa Canu e che avrebbe registrato l’invito di relatori, tra cui diversi personaggi politici di spicco, senza alcun previo coinvolgimento dell’ormai ex consigliera dei Riformatori Sardi.

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“Ho ricoperto il ruolo di capogruppo con senso del dovere nei confronti del popolo sardo che merita una classe politica che si occupi dei problemi di tutti i Sardi – si legge nella nota della consigliera regionale -. Ricevere un ruolo apicale non è coinciso con il pieno coinvolgimento nei processi decisionali del partito venendo così a mancare quel rapporto di fiducia fondamentale”.

Una dipartita, volendo andando oltre la caratura dell’esponente regionale, che porta così il gruppo dei Riformatori Sardi a non avere più i numeri per mantenere lo status di gruppo in Consiglio regionale e, guardando all’attualità, ad avere meno voce in capitolo in vista del prossimo rimpasto di Giunta.

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