Sant’Efisio 2021, il 365° Alter Nos sarà Edoardo Tocco.
Il Coronavirus non ferma Sant’Efisio. Sarà Edoardo Tocco l’Alter Nos della 365esima Festa che si celebrerà nelle giornate dall’1 al 4 maggio, durante le quali saranno rievocate le vicende di inizio IV secolo del martire guerriero e si scioglie il voto perpetuo a lui rivolto durante la pestilenza del 1652. Un incarico non nuovo per il Presidente del Consiglio comunale di Cagliari, già Alter Nos nell’edizione del 2007: “Ricordo bene quando domandai al sindaco Emilio Floris di concedermi quest’onore nel nome di mio padre Efisio: allora avevo poco più di quarant’anni. Oggi la mia cristianità è più matura, ma come allora la volontà e il desiderio di contribuire attivamente alle celebrazioni nascono dalla fede in Dio e dalla devozione per Sant’Efisio. In principio fu una promessa solenne, fatta l’11 luglio 1652 dalla Municipalità di Cagliari al suo protettore. Da allora è stata onorata ogni primavera, con devozione e gratitudine, anche sotto i bombardamenti del 1943. L’intercessione di Sant’Efisio fu invocata per far cessare la peste, che nel XVII secolo devastava la città”.
A conferire il prestigioso incarico è stato il sindaco Paolo Truzzu, in videoconferenza durante il Consiglio comunale dello scorso martedì 16 marzo. Anche questo 2021, per il secondo anno consecutivo il cerimoniale si apre in modalità telematica a causa della pandemia da Covid-19.
L’Alter Nos è uno dei grandi protagonisti della Festa, rappresenta il potere civile e quello religioso. Dopo la solenne vestizione del mattino dell’1 maggio e la partecipazione alla Santa Messa a lui dedicata, ha sempre sfilato a cavallo davanti al cocchio che trasporta tra la folla di devoti e turisti il simulacro del Santo, dalla chiesetta di Stampace sino a quella di Nora, passando per Giorgino, Su Loi (Capoterra), Villa D’Orri (Sarroch), Villa San Pietro e quindi Pula.