Sanità, Silvio Lai: “Concorsi per pochi”.

La recente udienza del TAR sul concorso per autisti bandito dall’ARNAS G. Brotzu, nonché la capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche regionali è l’ultimo tema che ha registrato l’intervento del deputato PD, Silvio Lai.

“L’azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, esclude dal concorso per autisti 45 candidati rei di non aver mai guidato per il sistema sanitario, neanche per un giorno negli ultimi 5 anni, ripercorrendo la strada già bocciata nell’azienda sanitaria regionale ARES Sardegna che aveva promosso un concorso per OSS aperto solo a chi aveva lavorato nel settore sanitario pubblico anche solo per un giorno”.

Concorso bandito e poi ritirato dopo il pronunciamento del TAR: “Non è possibile discriminare in questo modo chi abbia svolto l’attività di autista di mezzi sanitari nel volontariato o nel settore privato, al massimo può essere dato un valore all’esperienza senza esclusioni. Proprio nei giorni scorsi il TAR Sardegna doveva decidere nel merito, dopo la sospensione, sui ricorsi al concorso per OSS di Ares Sardegna, già segnalato pubblicamente con una interrogazione al Ministero della Salute, e della funzione pubblica oltre all’ANAC che però non ha poteri sui concorsi ma solo sugli appalti”.

“L’Ares Sardegna – prosegue – non si è sottoposta al giudizio di merito e ha ritirato il bando per promuoverne uno aperto nel prossimo futuro. Così dovrebbe fare anche l’azienda ospedaliera Brotzu evitando ricorsi – giusti – al TAR da parte dei concorrenti esclusi dal concorso per autisti. Io per parte mia depositerò in queste ore una interrogazione ai ministri competenti per segnalare l’anomala ripetizione di un concorso per pochi che esclude chi non è stato così fortunato da  lavorare per qualche giorno nel sistema sanitario magari attraverso le agenzie di lavoro interinale”.

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