Sanità, chiude il PS di Ozieri, Cocco: “Figli di un Dio minore”.

E ‘di oggi la comunicazione della chiusura del servizio notturno del Pronto Soccorso dell’ospedale Segni di Ozieri. Una decisione intollerabile per il consigliere dell’opposizione Daniele Cocco: “E’ intollerabile ed insopportabile che un’unità operativa non possa essere messa in condizione di poter operare 24 ore su 24”.

Interruzione di servizio ingiustificata per l’esponente del gruppo Alleanza Rosso-Verde: “Mi risulta che al Pronto Soccorso di Sassari siano presenti 25 medici in Pronto Soccorso e 7 medici nel reparto di medicina d’urgenza quindi per un totale di 32 medici in un’ unica struttura complessa. Questo vuol dire che operativamente 32 medici ruotano nel servizio di Urgenza/ emergenza del pronto soccorso dell’ AOU di Sassari. Sono certo, che in una  situazione emergenziale come quella del Pronto Soccorso di Ozieri possa prevedersi una collaborazione tra due aziende, fornendo la disponibilità di personale atto a garantire la prosecuzione di un servizio essenziale in un territorio pesantemente penalizzato”.

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Da qui la richiesta alla Giunta Solinas affinchè venga scongiurata la chiusura notturna del presidio della medicina d’urgenza e messa in opera una convenzione tra l’AOU Sassari e il pronto soccorso di Ozieri.

“È lapalissiano constatare che la chiusura del P.S. di Ozieri oltre a creare grandi disagi e rischi vitali ai pazienti del territorio creerebbe un aggravio ulteriore sugli accessi del P.S.dell’Hub di Sassari e del Pronto Soccorso spoke di Alghero”, ha concluso Cocco.

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