Russia: “Non attaccheremo i Paesi della NATO”.
La Russia non ha intenzione, al momento, di attaccare i Paesi della NATO e pianificare aggressioni su vasta scala. A dirlo, nonostante si sia raggiunto il punto più basso dalla fine della Guerra Fredda, l’alto diplomatico russo, Vladislav Maslennikov ai microfoni di Izvestia.
“La NATO sta chiaramente seguendo una rotta per contrastare il nostro Paese e contenere una “minaccia” presumibilmente rappresentata da noi”, ha detto Maslennikov, direttore del dipartimento per le questioni europee del Ministero degli Esteri russo. “La Russia, però, non ha mai cercato di inasprire i rapporti con la NATO, verso la quale non stiamo elaborando piani aggressivi”.
Restano, quindi, ancora aperte le cosiddette hot line di comunicazione tra la Russia e la NATO. Alleanza, secondo il diplomatico russo, che ha “respinto qualsiasi tentativo di mediazione per ridurre le tensioni”, ricordando inoltre che “non è stata una scelta della Russia”, poiché è dal 2014 che la NATO “ha smesso unilateralmente di collaborare con noi al Consiglio Russia-NATO nelle sfere militari e civili”.
foto Kremlin.ru