Russia e Stati Uniti trovano un accordo sulla sicurezza della navigazione nel Mar Nero.
Russia e Stati Uniti hanno raggiunto un accordo sulla cosiddetta Black Sea Initiative, finalizzata a garantire la sicurezza della navigazione nel Mar Nero e a impedire l’uso di navi commerciali per scopi militari. Lo ha annunciato il Cremlino attraverso una dichiarazione pubblicata sul proprio sito ufficiale, dopo i colloqui tra esperti tenutisi a Riad.
“In base all’intesa raggiunta tra i presidenti di Russia e Stati Uniti, entrambe le parti si sono impegnate a implementare l’iniziativa per il Mar Nero,” si legge nel comunicato. “L’accordo prevede la garanzia di una navigazione sicura, l’astensione dall’uso della forza e il divieto di impiego delle imbarcazioni commerciali per operazioni militari, con l’istituzione di adeguati controlli attraverso ispezioni dedicate.”
Le consultazioni tra delegazioni russe e americane si sono svolte il 24 marzo a Riad e sono durate oltre 12 ore. Secondo Yuri Ushakov, consigliere del presidente russo, i negoziati si sono concentrati anche sulla possibile ripresa dell’Iniziativa del Grano nel Mar Nero.
L’accordo sul grano era stato concepito per facilitare l’export di cereali ucraini dai porti del Mar Nero e garantire la normale esportazione di prodotti agricoli e fertilizzanti russi sui mercati globali. Tuttavia, Mosca ha più volte accusato l’Occidente di aver dirottato la maggior parte del grano ucraino verso i propri paesi, senza raggiungere l’obiettivo principale di fornire aiuti alimentari alle nazioni più bisognose. Inoltre, secondo il Cremlino, gli impegni presi nei confronti della Russia non sono mai stati rispettati. Per questo motivo, Mosca si è ritirata dall’accordo nel luglio 2023.