Ronaldo incontenibile: tripletta e Juve avanti per 3-1.
Nulla da fare per i rossoblù nella sfida della Sardegna Arena contro la Juventus, prima sconfitta dell’era Semplici per la compagine sarda.
Un Cagliari che si era presentato a questa sfida con grande entusiasmo e che già dai primi minuti non aveva mostrato alcun timore reverenziale, scontrandosi però con una vera e propria corazzata e, soprattutto, con un Ronaldo indemoniato.
Il portoghese, che a fine gara non ha voluto neppure dire la sua ai microfoni, infuriato dalle critiche ricevute dopo la discutibile prestazione in Champions League, fa parlare i fatti, mettendo a segno una tripletta di pregevole fattura: un colpo di testa, una rete su rigore, e uno strepitoso destro a giro.
Il Cagliari ha provato a reagire e, soprattutto nel secondo tempo, è stato comunque autore di un’ottima prestazione, trovando il gol della bandiera e mettendo sotto pressione la difesa bianconera per lunghi tratti della seconda frazione di gioco.
Cagliari in campo senza gli squalificati Lykogiannis e Pavoletti, sostituiti rispettivamente da Zappa e Simeone. La Juve presenta Cuadrado come terzino destro e Danilo nell’inusuale ruolo di mezzala a centrocampo.
Dopo una buona partenza della squadra di casa, al 10’ la Juve mostra i muscoli e inizia il Ronaldo-show. L’attaccante porta i suoi in vantaggio svettando di testa su Nandez.
Il Cagliari non demorde e si lancia alla ricerca del pareggio, lasciando anche troppi spazi agli avversari e ad un CR7 scatenato, che con una combinazione da KO fa crollare tutte le speranze dei rossoblù: al 25’ il centravanti segna su rigore con un calcio potente e preciso, sul quale Cragno non ha scampo pur intuendone la direzione; al 32’ arriva la tripletta con uno splendido destro da posizione defilata.
Nel secondo tempo la Juve pare piuttosto appagata dal risultato ottenuto nella prima frazione di gioco e spinge meno, pur rendendosi pericolosa in diverse occasioni con i vari Chiesa, Rabiot, Kulusevski e ancora Ronaldo.
Gli uomini di Semplici continuano a crederci e al 61’ trovano il gol con Simeone, a secco da Ottobre, bravo a girare in rete un cross in area di Zappa.
La rete è buona solo per il morale, ma gli isolani premono per la rimanente mezzora, senza riuscire a mettere a segno ulteriori marcature, ma regalando ai propri tifosi un’altra prestazione degna di nota e ricca di grinta contro una squadra di categoria nettamente superiore.
Archiviata questa gara, la testa è già alla gara di sabato prossimo contro lo Spezia, stavolta decisiva per la classifica e la lotta per la salvezza dei rossoblù.
Cagliari – Juventus 1-3
Cagliari (3-5-2): Cragno; Ceppitelli (25’st Klavan), Godin, Rugani (35’st Pereiro); Zappa (25’st Asamoah), Marin, Duncan (35’st Deiola), Nainggolan, Nandez; J. Pedro, Simeone (35’st Cerri). All. Semplici.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (38’st Frabotta), De Ligt, Chiellini (25’st Bonucci), Alex Sandro (34’pt Bernardeschi); Kulusevski, Danilo, Rabiot, Chiesa (38’st Arthur); Ronaldo, Morata (25’st McKennie). All. Pirlo.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Reti: 10’pt, 25’pt rig. e 32’pt Ronaldo (J), 16’st Simeone (C).
Note: Ammoniti Ronaldo, Cuadrado (J). Corner 8-6; Recupero: 4’ P.T. – 4’ S.T.