Roberto Li Gioi: “La proroga della continuità territoriale apre nuovi scenari per Air Italy”.

Grazie alla proroga di 7 mesi contenuta nel decreto firmato dal ministro Giovannini, potrebbero arrivare delle novità anche per i lavoratori di Air Italy, secondo il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Roberto Li Gioi. Un nuovo corso che potrebbe scongiurare il licenziamento degli oltre 1400 dipendenti del vettore aereo: “La selezione del vettore cui affidare i prossimi sette mesi di continuità territoriale è un’occasione che la Regione Sardegna ha il dovere di sfruttare per non perdere le altissime professionalità dei lavoratori della base di Olbia, per i quali a fine anno, se la situazione non dovesse subire modifiche, con la scadenza degli ammortizzatori sociali, si apriranno le procedure di licenziamento”.

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Da qui l’appello del vice presidente della Commissione Trasporti al Presidente della Regione, per la convocazione di un tavolo tecnico con tutte le parti politiche e sociali, tra l’altro, spiega Li Gioi “già previsto nell’accordo di proroga della cassa integrazione sottoscritto lo scorso primo luglio”.

“Per garantire le tratte in continuità territoriale da e per la Sardegna Ita avrà bisogno a regime di 12 aeromobili. Condizione – ha evidenziato l’esponente pentastellato – quasi impossibile da sostenere per una compagnia che attualmente può contare complessivamente su 52 macchine. Anche per quanto riguarda l’equipaggio, la nuova Alitalia appare sottodimensionata alle esigenze dell’isola: Ita – prosegue – partirà con poco più di 2.700 lavoratori, e per garantire i voli da e per la Sardegna ne occorrono 400, impiegati in quattro distinti equipaggi (ciascuno composto da 6 componenti), per ogni aeromobile che dovrà operare sulle rotte sarde. Senza considerare tutto il personale operativo non navigante necessario”.

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