Risposta al coronavirus: oltre €188 milioni a sostegno di Valle d’Aosta, Veneto, Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Trento.
La Commissione europea ha approvato la modifica di cinque programmi operativi italiani della politica di coesione dell’UE. Oltre €188 milioni del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) saranno reindirizzati per sostenere Valle d’Aosta, Veneto, Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Trento nella lotta contro gli effetti della pandemia di coronavirus.
Le modifiche dei programmi di Valle d’Aosta (€7,5 milioni) Veneto (€52 milioni) Sardegna (€98,8 milioni) e Trento (€26,5 milioni) includono una richiesta di aumento temporaneo del tasso di cofinanziamento al 100% per aiutare le regioni a superare la carenza di liquidità nell’attuazione dei programmi. Le azioni, nel quadro di queste quattro modifiche dei programmi operativi, mirano ad affrontare gli effetti negativi della pandemia e in particolare a sostenere le PMI, in alcuni casi con strumenti finanziari e sovvenzioni, e ad acquistare attrezzature sanitarie.
Una modifica resa possibile grazie alla flessibilità eccezionale offerta nel quadro dell’Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus (CRII) e dell’Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus Plus (CRII+) che consentono agli Stati membri di utilizzare i finanziamenti della politica di coesione per sostenere i settori più esposti alla pandemia, come ricordato dalla Commissaria per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira: “Ormai quasi tutte le regioni italiane hanno approfittato della flessibilità della politica di coesione dell’UE per affrontare le principali sfide della pandemia. Questa flessibilità sta aiutando la sanità e l’economia italiane a fronteggiare la crisi del coronavirus”.
Foto Copyright European Parliament 2020 – Source EP/ Riccardo Pareggiani