Rinnovabili, M5S Sardegna: “Centrodestra si smentisce facendo tutto e il contrario di tutto”.

Non ha mancato di animare l’ennesima polemica politica la “calata da Roma” del leader di Forza Italia, Antonio Tajani, oggi in tour al T-Hotel, per un incontro di presentazione dei 3 “consiglieri regionali ispirati e da sempre moderati“, e a Dolianova con la Coldiretti.

Visita nel corso della quale il forzista ha espresso “l’impegno” del Governo Meloni per la difesa del territorio sardo. Statement, però, che non è andato a genio ai parlamentari sardi del M5S Ettore Licheri, Emiliano Fenu, Sabrina Licheri e Susanna Cherci.

“Fanno riflettere le dichiarazioni rilasciate dal ministro Tajani sul tema delle rinnovabili – scrivono i pentastellati -, perché denotano una totale contraddizioni tra ciò che il centrodestra dichiara in Sardegna rispetto a come agisce al governo del Paese. Tajani parla di regolamentare le rinnovabili tutelando le Regioni dalla speculazione. Ed è esattamente quello che la Giunta Todde sta facendo dal primo giorno di lavoro: fare una giusta transizione ecologica e difendere il territorio, il suolo e il paesaggio da chi vorrebbe specularci sopra”.

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Premesse per sollecitare il ministro di Forza Italia a farsi sentire con i colleghi di Esecutivo: “Ministro Tajani, perché non chiami il tuo collega, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, di Forza Italia, e gli ricordi che la Sardegna non accetterà mai imposizioni sul proprio territorio? Perché non gli ricordi anche che la Regione Sardegna, proprio ieri, ha espresso parere negativo sul Piano di Gestione dello Spazio Marittimo “Tirreno-Mediterraneo Occidentale” proposto dal Governo Meloni in merito all’eolico off-shore? Perché non chiedi alla ministra Casellati, anche lei di Forza Italia, il motivo dell’impugnazione della nostra legge 5 che tutela ambiente e passeggio? Perché non spiegate che la nostra legge sta bloccando tutte le nuove autorizzazioni mentre voi vorreste cancellarla perché “crea confusione tra gli addetti al settore” Perché, caro ministro, non chiedi spiegazioni al Governo, che rappresenti anche da Vicepremier, sull’impatto che il ‘Dl Materie prime critiche’ avrà sulla nostra Isola? Noi questi dubbi ce li siamo chiariti e per questo abbiamo deciso di impugnarlo presso la Corte costituzionale. E ancora ministro Tajani, perchè non spieghi ai sardi per quale motivo il tuo, vostro, partito sostiene l’Autonomia differenziata che spacca l’Italia e lede le prerogative della Sardegna? Ti chiediamo di spiegarci, anziché fare dichiarazioni roboanti sugli strumenti di cui si sta dotando la Sardegna per superare l’isolamento energetico ed evitare altre servitù, che intenzioni ha il governo Meloni sul nucleare e sul deposito delle scorie, perché la Sardegna non sarà mai la discarica d’Italia”, concludono i parlamentari sardi del movimento.

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