Ricostruzione dell’Ucraina e sostenibilità ambientale. Kiev verso l’idrogeno verde.

In una recente interrogazione parlamentare l’esponente di Identità e Democrazia, Markus Buchheit, ha chiesto alla Commissione europea di riferire sulla coerenza degli investimenti per la ricostruzione in Ucraina alla luce degli obblighi di decarbonizzazione e deindustrializzazione previsti dal Green Deal che, come facilmente osservabile, non possono che far emergere numerose questioni di opportunità e coerenza. A partire dal monitoraggio da parte delle autorità ucraine sulla correttezza e sostenibilità degli interventi previsti per la ricostruzione.

Un non problema secondo la Commissione europea, come ricordato da Olivér Várhelyi: “La Commissione guiderà l’Ucraina affinché gli sforzi di ricostruzione siano allineati all’acquis dell’UE e al programma di riforme dell’Ucraina, compreso il suo contributo all’obiettivo giuridicamente vincolante dell’UE di neutralità climatica entro il 2050, sancito dalla legge sul clima”.

LEGGI ANCHE:  Vertice NATO, Borrell: "In Ucraina si deciderà il futuro della sicurezza dell'Europa".

La ricostruzione in Ucraina, secondo la narrazione dell’Esecutivo von der Leyen, seguirà i principi del Green Deal Europeo e “includerà percorsi di decarbonizzazione dell’economia e la costruzione di un sistema energetico più decentralizzato e basato sulle fonti rinnovabili”. Da capire come le autorità ucraine monitoreranno sostanzialmente la congruenza degli interventi con i piani UE sulla circolarità e transizione giusta. Elementi, con molta probabilità vista la fase attuale e post-bellica, sui quali si potrebbero chiudere entrambi gli occhi, con buona pace delle strategie di tutela dell’ambiente.

Su questo possibile rischio, però, la Commissione ha glissato, limitandosi ad affermare che “l’Ucraina sta pianificando di eliminare gradualmente il carbone entro il 2035, come definito nella sua strategia energetica 2050” e che per quanto riguarda l’industria siderurgica “l’Ucraina sta esaminando la potenziale produzione di acciaio verde, utilizzando l’immissione di idrogeno verde”.

LEGGI ANCHE:  Importazioni di GNL russo, Androuet: "Soluzione americana più inquinante".

foto David Mark from Pixabay