Ricomincia un nuovo anno per il Cagliari, Di Francesco: “Condizione ottimale nonostante le assenze”.

Anno nuovo ma con il solito leit motiv: la conta degli indisponibili. Inizia così il 2021 per il tecnico Eusebio Di Francesco che, domani, attende alla Sardegna Arena il Napoli di Gennaro Gattuso. Una gara che non vedrà in campo Ounas, infortunatosi durante il lavoro di rifinitura, Godin, Klavan e il ‘nuovo’ arrivato Radja Nainggolan.

Nonostante le assenze, mister Di Francesco non nasconde il suo caratteristico ottimismo: “La squadra vive una condizione ottimale ma sappiamo quanto il Napoli possa essere pericoloso in fase offensiva. È una squadra con una rosa fortissima che ambisce ad arrivare tra le prime in classifica: dovremo essere bravi a sfruttare la nostra qualità. Ci serve continuità all’interno della partita, dal punto di vista fisico e mentale. Noi – ha continuato il tecnico rossoblù – cercheremo di controbattere colpo su colpo. Domani vorrei che partissimo forte senza subire gol con ingenuità, per non ripetere gli episodi contro l’Inter e la Roma, dove abbiamo subito quando eravamo in una buona fase di gioco”.

LEGGI ANCHE:  Primavera, Battilana per il dopo Filippi.

Sull’ultima ‘tegola’ in casa rossoblù, l’infortunio del croato Rog, “dispiace per i progressi che stava facendo in quel ruolo”, ha commentato Di Francesco. Un imprevisto che non risparmia alcun tipo di riflessione, sul fronte del calciomercato: “Stiamo facendo delle valutazioni anche su innesti di qualità con giocatori funzionali al 4-2-3-1 e cercheremo di sfoltire la rosa cercando di alzare la qualità della squadra”.

Un mercato che ha visto negli ultimi giorni il ritorno in rossoblù di Radja Nainggolan, calciatore duttile e di grande personalità: “Il suo arrivo ci dà tanto. E’ un centrocampista con caratteristiche offensive e difensive, con una predisposizione verso più ruoli. Ricordo – ha proseguito Di Francesco – che l’anno scorso ha fatto anche il mediano basso ma non penso sia il suo ruolo ideale, però fa capire la sua disponibilità.  L’importante sarà metterlo in condizioni di esprimersi al meglio, ma dovrà mettersi lui al servizio della squadra, non il contrario”.

LEGGI ANCHE:  Playoff, Claudio Ranieri: "Siamo pronti".

foto Cagliari Calcio