Richieste di asilo: i dati chiave sul sistema Dublino. 42.468 quelle in Italia.

Nel 2023, i Paesi dell’UE hanno inviato 186.910 richieste in uscita per trasferire la responsabilità di esaminare una domanda di asilo e hanno effettivamente implementato 16.869 trasferimenti in uscita ad altri Paesi dell’UE. Le statistiche di Dublino forniscono informazioni sul funzionamento del sistema di Dublino, che stabilisce quale paese dell’UE è responsabile dell’esame di una domanda di asilo.

Nello stesso periodo sono state registrate 163.415 richieste in arrivo e 14.414 trasferimenti in arrivo da altri Paesi dell’UE.

Il maggior numero di richieste in uscita tramite la procedura Dublino è stato inviato dalla Germania (74 620) e dalla Francia (48 724), che rappresentano rispettivamente il 40% e il 26% del numero totale di richieste in uscita registrate nel 2023. Seguono Belgio (14 079), Austria (13 558) e Paesi Bassi (9 955). Questi 5 paesi dell’UE hanno inviato l’86% di tutte le richieste in uscita nel 2023.

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I numeri più alti di trasferimenti in uscita sono stati segnalati anche da Germania (5.049) e Francia (2.739), seguiti da Paesi Bassi (1.807), Cipro (1.539), Belgio (1.241) e Austria (1.240). Esaminando più da vicino i dati, si evince che, mentre alcuni paesi registrano un numero elevato di trasferimenti in uscita, i loro tassi di trasferimento (calcolati come rapporto tra trasferimenti in uscita effettivi e richieste in uscita) non sono così alti, perché il loro numero di richieste in uscita è molto più alto. Ad esempio, nei 6 paesi UE menzionati in precedenza, il tasso di trasferimento più alto è stato registrato a Cipro, con il 74% (1.539 trasferimenti in uscita su 2.067 richieste in uscita), mentre Germania e Francia hanno registrato tassi molto più bassi, rispettivamente al 7% e al 6%.

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Richieste e trasferimenti in uscita ´Dublino´, numero di richieste e trasferimenti, 2023. Infografica. Vedere il link al dataset completo qui sotto.
I dati elaborati da Eurostat.

L’Italia ha ricevuto il maggior numero di richieste in arrivo nel 2023 (42.468), seguita da Bulgaria (18.145), Austria (17.476) e Germania (15.567). Questi 4 paesi dell’UE hanno ricevuto il 57% di tutte le richieste in arrivo nel 2023.

I numeri di gran lunga più elevati di trasferimenti in entrata sono stati segnalati dalla Germania (4.269, ovvero il 30% del totale) e dall’Austria (2.166, 15%), mentre anche Francia (1.682, 12%) e Paesi Bassi (1.034, 7%) hanno registrato più di 1.000 trasferimenti in entrata.