Riaperture discoteche. Giunta Solinas nei guai.

Alla fine il tanto discusso parere del comitato tecnico scientifico sulla riapertura estiva delle discoteche in Sardegna è saltato fuori grazie a un’inchiesta del quotidiano “La Repubblica”. Com’era prevedibile, si tratta di un parere negativo con il quale i quattro membri del comitato Sotgiu, Cucca, Vella, Cappuccinelli bocciavano la bozza di ordinanza di riapertura della Giunta sarda. Un parere condiviso anche con l’Assessore alla sanità Nieddu e con il Direttore Generale Tidore.

All’inizio del mese di agosto vi erano forti pressioni da destra e sinistra (malgrado successivi distinguo e interventi in tv) affinchè Solinas autorizzasse la riapertura delle discoteche allo scopo di salvare il salvabile di una stagione turistica che, inevitabilmente, pagava lo scotto dell’emergenza pandemica. In considerazione delle perplessità derivanti dai rischi della cosa (nella maggioranza delle Regioni le discoteche erano chiuse) il Consiglio in data 11 agosto approvava un ordine del giorno con il quale impegnava la giunta Solinas ad adottare un provvedimento “sentito il parere del comitato tecnico scientifico”.

LEGGI ANCHE:  Sicurezza e gioventù, Piero Comandini: "Cagliari città vivace ma sicura".

Di li a poco, il parere sarebbe arrivato ma si sarebbe proceduto in senso opposto: riapertura in contrasto con quanto detto dagli esperti. Una decisione grave che ora apre la strada a un’incriminazione per epidemia colposa a danno dei protagonisti della vicenda.