Revisione del limite di 100 ml nei bagagli a mano negli aeroporti europei.

Sono sempre più numerosi gli aeroporti europei che stanno abolendo il limite di 100 ml consentiti nel bagaglio a mano, grazie alle moderne tecnologie a raggi X della tomografia computerizzata (TC). Questi aeroporti, tra i quali figurano entrambi gli scali di Milano, si sono dotati di moderni scanner ai controlli di sicurezza, i quali permettono di distinguere, grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale, tra acqua o altre sostanze che potrebbero apparire pericolose e/o esplosive.

Limite dei 100 ml per i liquidi, introdotto nel 2006 come misura temporanea per far fronte alla minaccia terroristica. “Oggi – si legge nel testo dell’interrogazione parlamentare di Stefania Zambelli del PPE -, 18 anni dopo, nonostante l’attenzione alla minaccia debba rimanere alta, è importante interrogarsi se questa misura debba essere rivista, garantendo la sicurezza degli scali europei ma, al contempo, rendendo i viaggi sempre più confortevoli e semplici per i cittadini europei”.

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Da qui la richiesta alla Commissione europea per chiedere se è il programma un allentamento sul limite di 100 ml per i liquidi nei bagagli a mano?

Quantità, però, che non sarà rivista, come dichiarato dalla commissaria europea ai Trasporti, Adina Vălean: “Gli esplosivi liquidi continuano a rappresentare una minaccia per l’aviazione civile. Le misure di sicurezza per contrastare tale minaccia vanno pertanto mantenute. Attualmente la Commissione non prevede di revocare le restrizioni sui liquidi. I Paesi membri – prosegue – possono sostenere i rispettivi aeroporti nell’introduzione di tecnologie di tomografia computerizzata purché si attengano alle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato. Nello specifico, gli aiuti agli investimenti a favore dei grandi aeroporti, ovvero quelli con oltre cinque milioni di passeggeri all’anno, sonocammessi soltanto in circostanze del tutto eccezionali e devono essere sottoposti a un esame approfondito da parte della Commissione”.

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foto SOGAER