Rete scolastica. Sì al piano di programmazione 21/22.

Con la definita approvazione all’unanimità da parte della Seconda Commissione Consiliare per l’acquisizione del parere di competenza, diventa operativo il Piano di Programmazione della Rete scolastica e dell’offerta formativa della Regione Sardegna per l’anno scolastico 2021/2022. 

“Il legislatore nazionale – ha detto Biancareddu –  per il solo anno scolastico 2021/2022 ha previsto una riduzione temporanea delle soglie relative al numero minimo di alunni per Autonomia scolastica necessario ai fini dell’assegnazione di un Dirigente scolastico (DS) e di un Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) a tempo indeterminato, passando dai 600 alunni (400 per i Comuni per cui è prevista l’applicabilità della deroga) a 500 alunni e 300 (per i Comuni in deroga). Per l’anno scolastico 2021/2022, alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni inferiore a 500 unità, ridotto fino a 300 unità per le istituzioni situate nelle piccole isole, nei comuni montani o nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche, non possono essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato nei limiti della spesa autorizzata. Sono conferite in reggenza a dirigenti scolastici titolari di incarico presso altre istituzioni scolastiche autonome”.

Andrea Biancareddu, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Andrea Biancareddu, foto Sardegnagol riproduzione riservata

L’intervento normativo è particolarmente importante per la scuola, soprattutto nell’ottica di garantire una continuità gestionale necessaria per gli studenti e per il personale scolastico. Avrà tuttavia un carattere transitorio e non strutturale, limitato al solo anno scolastico 2021/2022. “L’impegno da parte della Regione – prosegue Biancareddu – è quello di continuare a rappresentare nelle sedi nazionali competenti la propria posizione volta a rendere definitivi i nuovi parametri che sicuramente sono più in linea con la nostra realtà al fine di trovare percorsi più confacenti alle specificità territoriali della Sardegna”.

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La programmazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2021/2022 è stata effettuata tenendo come parametro di riferimento, l’organico di fatto 2020/2021 fornito dall’Ufficio Scolastico regionale.

I Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) dopo le comunicazioni degli Enti competenti, infine, vedranno l’attivazione di un nuovo punto di erogazione del CPIA n. 4, nel  Comune di San Vero Milis, approvata dalla Conferenza Provinciale di Oristano.

Foto di Katrina_S da Pixabay