Rete aeroportuale sarda, Todde: “La Regione era stata estromessa dall’operazione”.

“La Regione era stata estromessa dall’operazione. Non risulta nell’aeroporto di Olbia, che è completamente in mano a F2i, nell’aeroporto di Alghero, dove la quota è il 27%. L’aeroporto di Cagliari, in mano alla Camera di Commercio, e un regolamento europeo impone la cessione delle quote sopra i 5 milioni di passeggeri”. Questo il quadro di sintesi ricordato dalla Presidente della Regione, Alessandra Todde, ai microfoni di Sardegnagol, in premessa ai dubbi circa lo stanziamento dei 30 milioni di euro previsti nell’assestamento di bilancio per la partecipazione della regione alla futura governance del sistema aeroportuale sardo.

“La Regione deve giocare un ruolo di controllore e serve, ancora, un piano industriale e sinergia. Crediamo che sia necessario dover fare massa critica anche per poter discutere agevolmente con i vettori e avere più forza, ma allo stesso tempo vogliamo avere voce in capitolo. Con queste risorse ci siamo riservati un gettone o, meglio, un plafond che ci consente di sederci al tavolo”.

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Una operazione, quella della fusione palesata fino al 30 giugno, da sempre respinta dal nuovo Esecutivo regionale: “Finalmente la voce della regione è stata ascoltata, quell’operazione è stata bloccata. Ora è tempo di avviare un percorso di condivisione trasparente come deve essere fatto”.

Percorso ad evidenza pubblica chiesto da più associazioni di categoria negli ultimi mesi.

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