Regular season. I giganti si impongono su Pesaro 75-73.
Si apre nel migliore dei modi contro Pesaro, la regular season della Dinamo Banco di Sardegna. Una difesa monumentale e un Christian Mekowulu in stato di grazia sono stati i principali artefici del primo successo stagionale per gli uomini di coach Cavina. Centro nigeriano che nel corso della gara ha realizzato una doppia doppia (21 punti e 11 rimbalzi, 4 stoppate da album dei ricordi), seguito da un super Logan (14 punti e 4 triple) e dalla doppia cifra a referto di Bendzius e Gentile.
Con l’assenza di Anthony Clemmons, volato negli States per la nascita dei figli, coach Demis Cavina manda in campo un quintetto innovativo con Devecchi, Gentile, Bendzius, Battle e Mekowulu. Risposta Pesaro con Tambone, Sanford, Demetrio, Delfino e Jones.
I primi punti sono di Jones, per il Banco risponde Eimantas Bendzius che firma i primi 5 dei padroni di casa: Anche Mekowulu si iscrive a referto: il centro sassarese sigla la parità a quota 9. Le due squadre si affrontano punto a punto, è la tripla di Logan a segnare il primo sorpasso sassarese ma due canestri del veterano Delfino riportano la VL avanti. Dopo 10’ è 18-20. In avvio di secondo quarto buon impatto di Treier a segno con 5 punti: break degli ospiti di 9-0 che sigla rimonta e sorpasso, da -5 a +4 (27-31). Ci vuole parlare su coach Cavina e i suoi escono bene dal timeout con la tripla di Gentile, Burnell e Mekowulu. Controbreak di 9 lunghezze dei padroni di casa, ma Pesaro si riporta in parità con Jones, otre la doppia cifra. Alla seconda sirena è 36-38. Nel secondo tempo prosegue la danza punto a punto tra le due squadre: prova a scappare via la Vuelle condotta da Sanford, la coppia Bendzius-Logan ristabilisce la parità a quota 48. È lotta sotto le plance tra Mekowulu e Jones, al 30’ Pesaro avanti con la tripla di Moretti 52-56. Il Banco non ci sta: gli uomini di coach Demis Cavina piazzano un break di 8 punti. Canestro and one per Mek (a quota 18) e Battle, contropiede di Logan e i padroni di casa mettono la testa avanti 62-59. Sanford, a referto con 17 punti, accorcia le distanze mentre il quinto fallo chiude la partita di Tyus Battle: gioco da tre punti di Mekowulu, ormai oltre il ventello, tripla di Gentile ma Pesaro resta a contatto (70-69 a 100’’ dalla fine). Tripla del Professore dalla sua mattonella per il +4, Sanford accorcia le distanze: ultimi 23’’ e la Dinamo sul +2 (73-71). La difesa isolana dimentica Jones e la Vuelle scrive il 73 pari a 13’’ dalla fine. Gentile non trema in lunetta e la Dinamo mette la testa avanti: una difesa monumentale condotta da Burnell e Devecchi impedisce a Pesaro la via del canestro. Buona la prima, al PalaSerradimigni finisce 75-73.
Soddisfatto Demis Cavina: “Avevo detto che sarei stato focalizzato su chi gioca e non sugli assenti. Devo ringraziare lo staff medico che ha rimesso in piedi Burnell che stamattina aveva la febbre con una brutta gastroenterite: devo dire che sono molto contento del suo spirito anche se non avevo dubbi. Abbiamo vinto ribaltando con un buon break sul 59-52, giocando e difendendo insieme. Spero tra un po’ di poter parlare di più di pallacanestro perché non siamo ancora vicini al nostro standard, per farlo però dobbiamo essere al completo e soprattutto portare la squadra a una omogeneità di condizione che attualmente non c’è e lo si vede”.
Dinamo Banco di Sardegna – VL Pesaro 75-73
Parziali: 18-20; 18-18; 16-18; 23-17.
Progressivi: 18-20; 36-38; 52-56; 75-73.
Dinamo. Logan 14, Sanna, Gandini, Devecchi, Treier 5, Chessa, Burnell 6, Bendzius 10, Mekowulu 21, Gentile 10, Battle 9, Borra . All.: Demis Cavina.
Assist: Logan Gentile (6) – Rimbalzi: Mekowulu (11).
Pesaro: Drell, Moretti 5, Pacheco 2, Tambone 12, Camara, Zanotti 3, Sanford 22, demetrio 4, Delfino 4, Jones 16. All.: Aza Petrovic.
foto Luigi Canu commons wikimedia