Regione: accorpata la direzione Comunicazione all’interno della Presidenza.
Nell’ambito del contenimento e della razionalizzazione delle strutture dell’Amministrazione regionale la Giunta, su proposta dell’assessore degli Affari generali e del Personale Filippo Spanu, ha approvato la delibera che prevede l’inserimento della struttura della Comunicazione all’interno della Direzione generale della Presidenza.
L’esigenza è emersa nel corso del 2017 e sono state individuate alcune linee d’azione in vista di un assetto più razionale dell’apparato amministrativo con particolare riferimento all’accorpamento di strutture dirigenziali (direzioni generali-servizi) incardinate nello stesso ramo dell’Amministrazione.
“Vogliamo rendere la macchina amministrativa più forte ed efficiente, evitando sprechi e duplicazioni. Il percorso è stato già avviato con gli interventi successivi all’approvazione della legge 24 del 2014. La novità che riguarda la Comunicazione risponde agli obiettivi strategici di semplificazione e snellimento fissati all’inizio di questa legislatura. Nelle prossime settimane – spiega Spanu – altri passi verranno compiuti per migliorare la qualità dei servizi offerti dalla Regione a cittadini e imprese”.
Oltre alla soppressione della Direzione generale della Comunicazione viene previsto di istituire, presso la Presidenza, l’Unità di Progetto denominata “Trasparenza e prevenzione della corruzione” che dovrà supportare il dirigente del Sistema Regione responsabile per la trasparenza e per l’anticorruzione da nominare con decreto del Presidente della Giunta.
“Questa scelta – chiarisce l’assessore Spanu – nasce dalla necessità di inquadrare le funzioni di anti corruzione e trasparenza in modo più razionale e maggiormente in linea con le disposizioni normative e di separare tali funzioni da quelle connesse alla comunicazione e da altri compiti di natura gestionale“.