Regione, 30 milioni per il commercio. Ma quando arriveranno le risorse?
Dopo aver assistito alla pessima implementazione del Fondo R(E)SISTO e agli ancora “non pervenuti” ristori per le aziende colpite dagli incendi dello scorso luglio 2021, la Giunta regionale rilancia con un nuovo programma di contributi per le aziende sarde: circa 30 milioni (29 milioni di euro come contributo agli investimenti e 500mila euro in conto interessi) per il 2022 per le imprese operanti nel settore del commercio.
Nel dettaglio, come anticipato ieri dagli assessori Chessa e Fasolino, è prevista la concessione di un contributo a fondo perduto nella misura del 40% delle spese sostenute per la realizzazione e l’acquisto di beni strumentali, realizzate a partire dal 2 gennaio 2022 e, ancora, l’erogazione di un contributo per la riduzione dei costi di garanzia, associata al finanziamento obbligatorio, pari allo 0,5% annuo dell’importo del finanziamento, con il limite del 50% del costo della garanzia. Previsto, altresì, un contributo a beneficio delle imprese commerciali che, contestualmente alla realizzazione dell’investimento, incrementino la forza lavoro: 5.000 euro per ogni unità lavorativa, fino a un massimo di 15.000 euro.
Si assisterà, anche in questa occasione, agli immancabili (quanto atavici), ritardi nell’erogazione delle risorse alle imprese?