Regionali 24. Alessandra Zedda è la prima “autocandidata” del centrodestra.

L’ex assessora della Giunta Solinas, Alessandra Zedda, ha confermato l’intenzione di candidarsi per la presidenza della Regione Sardegna, in gioco (ormai è proprio il caso di dirlo) il prossimo 25 febbraio 2024.

Esponente dell’Esecutivo di centrodestra (anche se la diretta interessata afferma di voler correre da indipendente), sotto la quale si sono consumate le pessime iniziative a sostegno delle imprese sarde, quali R(E)ESISTO e Destinazione Lavoro – giusto per citarne alcune – che potrebbe essere sostenuta dal nuovo simbolo “Anima di Sardegna” (attualmente fermo a 46 like e 132 follower sulla pagina Facebook).

Alessandra Zedda, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Alessandra Zedda in tempi pandemici alle prese con i problemi del bando R(ESISTO), foto Sardegnagol riproduzione riservata

Tra coloro che hanno fatto del cosiddetto “su connottu” – ovvero l’insieme di usi, consuetudini, tradizioni e regole condivise da parte delle comunità sarde – un vero e proprio refrain nel corso della XVI Legislatura, al momento la candidatura della forzista (lo sarà ancora per molto?), non aggiunge alcun avanzamento qualitativo all’interno dell’attuale scenario pre-elettorale sardo.

LEGGI ANCHE:  Siccità, stop all'irrigazione nel centro Sardegna.

Una ‘uscita clamorosa’ da valutare alla luce del timing dell’ufficializzazione e del vertice del centrodestra in programma (forse) domani a Palazzo Tirso alle 11.30.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata