Regali di Natale: al via il “riciclo” dei doni.

A Santo Stefano scatta la “circular economy” delle feste con le famiglie che si ingegnano nel “riciclo” degli avanzi del pranzo di Natale ma anche dei regali ricevuti e poco apprezzati. E’ quanto afferma la Coldiretti, per la quale la quantità di cibo gettato lungo lo Stivale è pari al 46%.

Accanto al cibo, l’attività di riciclo post natalizia coinvolge però anche i regali, tanto che quasi un italiano su quattro (23%) che ha ricevuto doni li rimetterà quest’anno “in circolo”, secondo Coldiretti/Ixe’. Un fenomeno importante anche dal punto di vista economico se si considera che nel 2024 i cittadini hanno speso 7,6 miliardi per i presenti per amici, parenti e colleghi. 

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La maggior parte di coloro che riciclano regali (63%) li destina a parenti e amici che possono apprezzare di più l’oggetto ricevuto, mentre un 22% decide di guadagnarci vendendoli su internet. Non manca chi li restituisce al negozio (23%) per cambiarli o ottenere dei buoni da utilizzare successivamente. “Un 3% – conclude Coldiretti – li riutilizza per altri scopi”.

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