Recovery, Desirè Manca: “Subito un tavolo di programmazione regionale”.

“Regione blindata” e “assenza di confronto sui progetti”. Sono queste alcune delle critiche mosse dal gruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale alla Giunta Solinas, data la mancanza di una discussione politica nel merito dei progetti strategici per la Sardegna. Un tema di secondaria importanza, alla luce della ‘traction’ legislativa dell’attuale maggioranza, come ricordato dalla consigliera Desiré Manca: “Ad oggi, la Regione Sardegna non ha dato avvio ad una fondamentale azione di confronto tra tutti i soggetti istituzionali regionali, impedendo a chi quotidianamente si fa portavoce delle istanze dirette del territorio la possibilità di conoscere i progetti in cantiere e di fornire il proprio contributo in merito alle modalità di utilizzo delle risorse”.

LEGGI ANCHE:  Farmacia territoriale, la replica dell'Asl Sassari alla Manca: "Dichiarazioni false".

“Questo modo di agire – spiega l’esponente del Movimento – oltre che dannoso non è più sostenibile. Ritengo sia arrivato il momento di instaurare un dialogo a tutti i livelli, capace di delineare un percorso di programmazione delle risorse che la Regione dovrà essere pronta a cogliere mettendo in campo tutte le forze di cui orgogliosamente è provvista a livello istituzionale, amministrativo  e produttivo”.

Un appuntamento non più procrastinabile per la consigliera dell’opposizione, poiché “grazie ai fondi del Recovery Fund, la Sardegna potrà presto beneficiare di un’iniezione di liquidità senza precedenti. Un’occasione unica di ripartenza in grado di svincolare il potenziale di crescita della nostra economia, generare una forte ripresa dell’occupazione e migliorare la qualità del lavoro e dei servizi”.

LEGGI ANCHE:  Febbre da campagna elettorale: ora tutti vogliono l'esercito.

Da qui la presentazione di un’interrogazione al Presidente della Regione Christian Solinas per sapere quali siano le proposte progettuali della Regione: “Chiedo al Presidente Solinas di istituire tempestivamente un tavolo regionale di concertazione con tutti gli stakeholders istituzionali”.

Foto Sardegnagol riproduzione riservata