Europa

“ReArm Europe”: fondi di coesione per la difesa? Dubbi e interrogativi.

L’annuncio del pacchetto “ReArm Europe” da parte della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha sollevato interrogativi e polemiche. La proposta prevede, tra le tante “porcate”, nuove “possibilità e incentivi” per consentire agli Stati membri di destinare parte dei fondi della politica di coesione all’aumento delle spese per la difesa.

Ennesimo piano calato dall’alto sul quale è più che dovuto domandarsi (vista anche l’ingente montagna di denaro pubblico che ci si appresta a invetire in UE) se siano state fatte delle valutazioni preliminari prima di prendere tale decisione, a partire da un’analisi di impatto sugli effetti che tale misura potrebbe avere sulla coesione sociale all’interno dell’UE e sul tenore del coinvolgimento europeo di comunità e gruppi beneficiari dei fondi di coesione che con molta probabilità saranno tagliati con il ReArm Europe.

L’utilizzo dei fondi di coesione per scopi militari, infatti, rappresenta un significativo cambio di rotta nelle politiche europee con la potenzialità di acuire gli scompensi socio-economici nei 27 Paesi Ue.

foto Air Force 1st Lt. Kaitlyn Lawton