RC auto: +8% in 12 mesi.
A giugno 2024, secondo l’Osservatorio RC auto Facile.it – Assicurazione.it i premi medi per assicurare un’auto in Italia sono aumentati dell’8,1% su base annua arrivando a 602,37 euro, vale a dire circa 45 euro in più rispetto a giugno 2023.
La buona notizia, però, è che da qualche mese il trend di aumenti si è invertito e, se si guarda al semestre, i valori hanno iniziato a scendere con una riduzione che, a livello nazionale, è stata pari all’1,7%.
Analizzando i dati su base territoriale emerge che a giugno 2024 i premi sono sostanzialmente cresciuti in tutta Italia, seppur con importanti differenze tra una regione e l’altra.
L’aumento annuo più consistente è stato rilevato nel Lazio, dove il premio medio nei dodici mesi è salito del 12,6%. Al secondo posto si posiziona la Liguria, dove le quotazioni sono aumentate dell’11,9%, seguita dal Trentino-Alto Adige regione in cui è stato rilevato un incremento dell’11,2%. Ai piedi del podio si posizionano la Puglia, dove il rincaro è stato dell’10,6%, e, a pari merito, Lombardia e Toscana (+10%).
Guardando la graduatoria nel senso inverso, dopo la Basilicata, unica regione dove i premi sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto allo scorso anno (+0,2%), le aree in cui i valori sono cresciuti di meno sono state le Marche (+1,4%), la Calabria (+3,3%) e il Friuli-Venezia Giulia (+3,7%)
Analizzando i dati dell’Osservatorio di Facile.it la Campania continua ad essere l’area in cui l’RC auto costa di più; lo scorso mese per assicurare nella regione un veicolo a quattro ruote occorrevano in media ben 1.055,80 euro, vale a dire il 75% in più rispetto al valore nazionale.
Al secondo posto si trova la Puglia, dove il premio medio rilevato è stato pari a 683,31 euro; il Lazio conquista la terza posizione con un valore medio pari a 645,27 euro.
Guardando invece alle aree del Paese dove costa meno assicurare l’auto, al primo posto c’è il Friuli-Venezia Giulia, dove lo scorso mese la quotazione media è stata pari a 396,84 euro.
Seconda regione più economica d’Italia è la Lombardia, area dove gli automobilisti hanno speso, in media, 477,55 euro. Terzo posto per il Trentino-Alto Adige (478,43 euro).
foto qimono da Pixabay.com