Quartu Sant’Elena, Fratelli d’Italia: “Intervenire sulle strade pericolanti”.

Le ‘buche’ nel manto stradale quartese, ovvero uno dei problemi mai risolti negli anni dalle amministrazioni comunali, sono diventate nel tempo patrimonio comune (negativo) degli automobilisti dell’area metropolitana di Cagliari. Un tema direttamente collegato alla sicurezza e al decoro urbano del terzo comune della Sardegna – per numero di abitanti – sollevato oggi da Nicola Puddu, dirigente cittadino di Fratelli d’Italia: “Nonostante alcuni interventi passati, il manto stradale quartese versa in condizioni critiche nella maggior parte delle vie cittadine. Lo scenario che si presenta tra via Cimabue e via Eleonora d’Arborea è alquanto desolante e paradossale. Le radici degli alberi posti nel giardino della Scuola Primaria rialzano vistosamente il manto stradale in via D’Arborea, creando veri e propri dossi naturali e provocando danni a marciapiedi e strade”.

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“Da anni le varie amministrazioni si sono dimostrate inefficienti e sorde. Anche l’attuale amministrazione cittadina, ad oggi, non pare abbia predisposto nessuna azione per migliorare la viabilità delle strade interessate” prosegue Puddu.

“Situazione analoga anche in via Bach. Non meno pericolante l’albero di via Generale Dalla Chiesa che sradicato il marciapiede, rischia ora di crollare sopra il Bar al civico 19”.

“Constatiamo danni e pericoli, ancora, in via Bonaria, viale Colombo, via San Benedetto e via Dante. E la lista sarebbe chilometrica se a queste sommassimo le diverse strade periferiche, molto spesso abbandonate e dimenticate. Senza considerare il danno d’immagine verso la terza Città della Sardegna”, conclude Puddu.

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