Putin spinge per il reclutamento: fino a 15 anni di carcere per i renitenti.

Il Presidente della Federazione Russ, Vladimir Putin ha approvato la nuova legge federale per l’introduzione della nuova norma che consente agli stranieri che prestano servizio nell’esercito russo di richiedere ed ottenere in tempi rapidi la cittadinanza anche se non in possesso di un permesso di residenza.

I cittadini che hanno stipulato un contratto per prestare servizio nelle forze armate russe, in altre forze o unità militari per un periodo non inferiore a un anno, avranno così il diritto di richiedere la cittadinanza della Federazione Russa senza adempiere ai termini stabiliti dalla legge federale sulla cittadinanza della Federazione Russa e senza richiedere un permesso di soggiorno permanente.

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Le altre riforme introdotte ieri dal presidente russo, inoltre, prevedono la pena fino a 15 anni di reclusione per i renitenti, mentre per chi si consegnerà volontariamente al nemico la pena prevista potrà arrivare fino a 10 anni di carcere.  

foto Kremlin.ru