Putin dichiara indesiderabile il Forum UE-Russia, Borrell: “Repressione società civile”.

Nato nel 2011 con l’obiettivo di riunire organizzazioni non governative russe ed europee, il Forum della società civile UE-Russia negli anni ha rappresentato un luogo privilegiato per la discussione sui valori civici tra le due entità. Un contenitore, ieri, bollato come indesiderabile da parte del regime putiniano. Un “Нет, спасибо”, che di fatto fa crollare quel “prezioso ponte capace di collegare gli attori della società vicile russa e le controparti europee”, come dichiarato oggi dall’Alto rappresentante dell’UE, Josep Borrell.

“Questa decisione – ha dichiarato l’esponente europeo – intensifica ulteriormente la repressione della società civile e dei media indipendenti in Russia, che si svolge sullo sfondo della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. L’Unione europea, ancora una volta, esorta le autorità russe ad abrogare l’attuale legislazione sulle cosiddette “organizzazioni indesiderabili” e “agenti stranieri”, che limita fortemente le libertà di associazione e di opinione, al fine di allineare la legislazione russa agli obblighi internazionali della Russia”.

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foto Kremlin.ru