Protezione ambientale, ecco il progetto Med-Star.

Ha preso il via, questa mattina, nel bosco comunale di Bonorva, complesso forestale gestito dall’agenzia Forestas, un evento internazionale dedicato allo scambio di esperienze in materia di antincendio, organizzato dalla Protezione civile regionale (capofila del progetto strategico) nell’ambito del progetto “Med-Star – Strategie e misure per la mitigazione del rischio di incendio nell’area Mediterranea”.

I partner coinvolti, confermano dall’Assessorato regionale, sono espressione delle cinque regioni del programma ‘Interreg Italia-Francia Marittimo’: Sardegna, Corsica, Toscana, Liguria e Region Paca (Provenza-Alpi-Costa Azzurra). Per la Sardegna partecipa anche il Corpo forestale, l’agenzia regionale Forestas, il Cnr e l’Università di Sassari e la Fondazione Cmcc (Centro euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici).

“Si tratta di un progetto che punta a potenziare le capacità di previsione, prevenzione e soppressione degli incendi, così da proteggere e valorizzare le risorse ambientali, culturali e turistiche dello spazio marittimo – ha spiegato l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, con delega alla protezione civile –. Si vuole realizzare un miglioramento delle Istituzioni nella prevenzione e nella gestione, in forma congiunta, del crescente rischio di incendio derivante dai cambiamenti climatici, in aree a elevata presenza antropica e di rilevante interesse naturalistico”.

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Nella prima giornata, si parlerà di “Energie alternative e nuovi incendi”: verranno illustrate le criticità emerse nella gestione di un incendio che si è verificato, nel luglio 2021, all’interno di un parco eolico nelle campagne di Bonorva e che si è protratto per due giorni; verrà mostrato il sito in cui si è sviluppato il fuoco, illustrate le attività operative e i problemi emersi nella gestione dell’incendio. Nella giornata di domani (giovedì 24), si terrà il convegno “Evoluzione della normativa statale e regionale in materia di Aib. Necessità di un approccio innovativo e di nuovi strumenti di intervento. Esperienze a confronto”, mentre nel pomeriggio ci sarà la presentazione di alcuni prototipi prodotti dal Cnr sui simulatori per l’analisi degli incendi.

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“Per la Sardegna, il progetto Med-Star rappresenta un’importante opportunità di confronto e sviluppo di nuove strategie – ha aggiunto l’assessore Lampis – L’incendio del Montiferru, sviluppatosi nel luglio scorso e che ha interessato la vasta area tra Santu Lussurgiu, Cuglieri e Tresnuraghes, è la prova che i cambiamenti climatici hanno reso necessaria una modifica di strategia. La Sardegna per decenni è stata un punto di riferimento a livello europeo per le capacità organizzative, le professionalità e la qualità della normativa antincendio. Ma i cambiamenti climatici stanno creando condizioni tali da produrre megaincendi che non è possibile affrontare con le tecniche di lotta tradizionali. Nelle due giornate metteremo a confronto le migliori e più avanzate tecniche di lotta agli incendi applicate o in corso di sperimentazione nell’area del Mediterraneo occidentale con le difficoltà operative riscontrate e con le opportunità derivanti dalla novazione legislativa”.

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