Privacy, la lente del Garante sul portale Pornhub.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto informazioni a MG Freesites Ltd, la società cipriota proprietaria del sito Pornhub, riguardo alla versione italiana del sito. Diversi i profili sui quali l’Autorità intende fare luce, dopo il reclamo di un utente.
La società avrà ora 20 giorni di tempo per chiarire all’autorità se effettua trattamenti di profilazione degli utenti e, in tal caso, con quali modalità e finalità. Per quanto riguarda l’uso di cookie e altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici, la società dovrà indicare la base giuridica del trattamento (sia per gli utenti che abbiano creato un account sulla piattaforma sia per quelli non autenticati), la tipologia e la natura dei dati eventualmente raccolti, nonché le modalità tecniche per raccogliere il consenso e quale informativa sia stata resa agli utenti.
MG Freesites dovrà inoltre chiarire se i dati raccolti siano comunicati a terzi, precisando gli eventuali destinatari e chiarendo se tale circostanza sia stata preventivamente resa nota agli utenti.
L’Autorità ha infine chiesto quali misure siano state adottate per verificare l’età anagrafica degli utenti e per consentire agli utenti l’esercizio dei diritti in materia di protezione dei dati personali.
foto Carlo Dani