Presidenziali USA, gli elettori musulmani votano Verde.

Secondo un nuovo sondaggio tra gli elettori musulmani americani, condotto dal Council on American-Islamic Relations, i Verdi sarebbero al 29%, a pari merito con Kamala Harris.

“Elettori musulmani – secondo Jill Stein – che condividono con noi la determinazione a porre fine al genocidio a Gaza e l’ingiustizia affrontata dai nostri amici musulmani. Se votate per il genocidio, state attivamente acconsentendo e lo state consentendo. Non lasciate che vi dissuadano dalla vostra umanità. Fermare il genocidio è l’imperativo morale del nostro tempo. La comunità musulmano-americana ha l’esperienza, l’intuizione e la fibra morale per alzarsi in piedi e guidare la strada. Insieme a studenti, ebrei, cristiani e persone di fede e umanità, siamo una forza inarrestabile per un mondo che funziona per tutti noi. Dobbiamo costruire quel mondo a partire da ora”.

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Votare contro il genocidio è anche un imperativo pratico, dato che mezzo milione di vite palestinesi sono in bilico, per usare un eufemismo, a causa della fame imposta da Israele, come ricordano anche i diversi appelli dell’ONU.

“La stragrande maggioranza degli americani – proseguono i Verdi americani -, vuole un cessate il fuoco immediato e una soluzione diplomatica al genocidio di Gaza. Oltre a ciò, un elettore su tre aventi diritto non ha votato nel 2020, e quegli elettori sono per lo più persone a basso reddito, di colore e giovani, gli stessi elettori a cui la nostra agenda anti-genocidio e pro-lavoratori si rivolge chiedendo la fine del genocidio ora, un embargo sulle armi a Israele, un salario minimo di 25 $ l’ora, l’assistenza sanitaria come diritto umano tramite Medicare per tutti, istruzione superiore pubblica gratuita, controllo nazionale degli affitti e la fine delle incarcerazioni di massa e della violenza della polizia”.

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foto Elizabeth Kearns Defense.gov