Presentata la 367°edizione della festa di Sant’Efisio.
È stato presentato stamattina nel Palazzo Civico di Cagliari il programma della 367°edizione dei festeggiamenti in onore del Sant’Efisio. Nutrita la presenza dei rappresentanti istituzionali intervenuti: l’Alter Nos Roberto Mura, l’Assessore alle Attività Produttive e Turismo Alessandro Sorgia, il Presidente del Consiglio Comunale Edoardo Tocco, il sindaco di Pula Walter Cabasino, il Sindaco di Sarroch Angelo Dessì, la Vicesindaca di Capoterra Silvia Sorgia, Il Vicesindaco di Villa San Pietro Salvatore Sarigu. Con loro il Direttore organizzativo Ottavio Nieddu accompagnato dal Presidente dell’Arciconfraternita Andrea Loi, dal Terzo guardiano Riccardo Rocca, dalla Segretaria Alessandra Napoleone.
Tante le novità in un’edizione che cade nell’80° anniversario dei bombardamenti del ‘43. Fra queste, la processione congiunta dei Sindaci dei Comuni toccati dalla processione e la vestizione dell’Alter Nos che, discostandosi dalla tradizione che vuole il suo svolgimento nel Palazzo Civico, avverrà quest’anno nella parrocchia di Sant’Avendrace.
Numerosi anche gli appuntamenti dedicati all’identità sarda, che accompagneranno i festeggiamenti, come i canti a chitarra logudoresi e la poesia estemporanea sarda “a sa moda campidanese”.
Per quanto riguarda il cuore della festa, la sfilata del primo maggio, saranno quest’anno presenti 20 Tracas, 77 associazioni del floklore sardo in rappresentanza delle diverse aree della Sardegna, 170 cavalieri in abito tradizionale. Il Santo, inoltre, verrà scortato da 4 plotoni di miliziani a cavallo che porteranno le bandiere dell’Arciconfraternita (Quartieri Stampace, Villanova e Marina) e 4 binomi dell’Esercito Italiano in divisa ottocentesca.
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