Prefettura, legalità. Siglata la convenzione sulle reti di sicurezza.
Questa mattina il Prefetto di Cagliari Bruno Corda e l’Assessora regionale agli Affari Generali, Valeria Satta, hanno siglato la Convenzione per la regolamentazione d’uso del “Nodo centralizzato di controllo e supervisione delle reti di sicurezza” della Sardegna, già sottoscritto digitalmente dagli altri Prefetti dell’Isola.
Il progetto segue l’“Accordo per la promozione della sicurezza integrata”, stipulato il 27 febbraio 2018, tra il Prefetto di Cagliari e il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, con il quale l’Amministrazione regionale si era impegnata a favorire, anche attraverso lo stanziamento e l’assegnazione di risorse finanziarie, progetti ed iniziative elaborati in ambito regionale al fine, tra gli altri, di implementare i sistemi di videosorveglianza nei Comuni sardi e potenziare l’interconnessione a livello territoriale tra le sale operative delle Polizie Locali con quelle delle Forze di Polizia.
L’Amministrazione regionale, successivamente, ha destinato negli ultimi anni importanti risorse dirette a finanziare la realizzazione di impianti di videosorveglianza in tutti i Comuni della Sardegna.
Numerosi Comuni hanno già allestito numerosi sistemi di sorveglianza nel territorio, previamente valutati dai Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presso le Prefetture competenti per territorio, al fine di verificare la rispondenza dei medesimi a esigenze di prevenzione dei reati e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Con l’odierna Convenzione sono stati regolati i rapporti tra l’Amministrazione dell’Interno e quella regionale circa le modalità di utilizzo del “Nodo centralizzato”, realizzato dall’Assessorato regionale degli Affari Generali, Personale e Riforma, consistente in un data center unico diretto ad acquisire, tramite la rete in fibra ottica regionale, le immagini provenienti dagli impianti di videosorveglianza comunali e attraverso il quale le medesime saranno processabili ed accessibili per finalità di pubblica sicurezza e prevenzione dell’ordine pubblico ad opera delle sole Forze di Polizia e delle Polizie Locali.
In tale contesto, il Prefetto Corda ha sottolineato l’importanza assolutamente innovativa dell’iniziativa, in quanto si tratta del primo protocollo tra il Ministero dell’Interno e un’ Amministrazione regionale per la realizzazione di una piattaforma in cui convergono i sistemi di videosorveglianza comunali e che, in una logica di sicurezza partecipata, mira ad incrementare gli standard di sicurezza e legalità nelle aree urbane dei Comuni della Sardegna nonché a garantire una più efficace azione delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali nelle attività di prevenzione e controllo del territorio.
Nel corso dell’incontro l’Assessora Satta ha evidenziato come la realizzazione del progetto sia stata fortemente voluta dall’ Amministrazione regionale al fine di garantire maggiori condizioni di sicurezza nei centri urbani dell’Isola.