Precampionato: il Cagliari perde la prima amichevole. 3 a 1 contro il Como.

Prima sconfitta in amichevole per i rossoblù di Davide Nicola, contro le rondinelle del Como. Un 3 a 1 a favore dei lariani che però non desta particolari preoccupazioni per il neo allenatore del Cagliari: “Ci sono parecchie note liete e me le sono segnate tutte durante la partita. Nei primi 20′ eravamo lenti e compassati nella gestione dei principi, già nella seconda parte del primo tempo e nei 25′ finali la squadra ha avuto un baricentro alto e aggressivo”.

Partita iniziata con poche sorprese, escludendo l’innesto di Zortea, Luperto e Felici. Al 12’ il Como si porta in vantaggio: azione personale di Cutrone, che si infila centralmente e da oltre 20 metri lascia partire un destro angolato. Al 21’ arriva il raddoppio di Belotti che sul filo del fuorigioco si inserisce in area e deposita in rete.

Al 25′ su angolo di Augello da sinistra, Luperto anticipa tutti ma il suo colpo di testa va alto sopra la traversa. Al 41’ è ancora Luperto a provarci di testa sfruttando un angolo di Felici, la conclusione si spegne sul fondo. I rossoblù trovano la rete sul finire del primo tempo: al 46’ c’è una punizione da sinistra di Augello. Il laterale mette in mezzo un pallone molto interessante sul quale si avventa il solito Luperto: gran respinta di Reina, la palla però arriva a Deiola per il tap-in vincente.

Al 26’ della ripresa è il Como a trovare la rete del tris con Gabrielloni. I rossoblù non fermano comunque la loro azione: al 33’ Viola lancia Piccoli, che sul più bello viene anticipato dalla difesa. Poi tocca a Prati a sfiorare la rete con una conclusione dal limite che va vicino al palo alla destra del neo entrato Vigorito. Al 37’ è bravo Radunovic ad opporsi al destro ravvicinato di Gioacchini. Finisce 1-3: la seconda amichevole in Valle d’Aosta è in programma martedì 30 luglio contro il Catanzaro allo stadio “Perucca” di Saint-Vincent.

“L’atteggiamento – ha dichiarato nel post partita Nicola – mi è piaciuto, poi alcuni errori li paghi ma non bisogna colpevolizzare nessuno. Lavoriamo su molti idee, senza dogmi, e tanto dipende anche dall’avversario che avremo davanti. Stiamo scoprendo i nuovi arrivati”.

foto Cagliari Calcio Valerio/Spano