Pratosardo, Anita Pili: “Strumentalizzazione politica nelle parole del sindaco di Nùoro”.

Continua lo scambio di accuse tra rappresentanti delle istituzioni sulla Zir di Pratosardo. Dopo l’attacco all’Esecutivo regionale lanciato ieri dal primo cittadino di Nùoro, Andrea Soddu, critico verso l’inerzia espressa negli ultimi 5 mesi dalla Giunta Solinas, è arrivata la replica dell’assessora regionale all’Industria, Anita Pili: “Si percepisce una sterile strumentalizzazione politica nelle parole del Sindaco di Nuoro, con riferimento alla procedura liquidatoria della Zir di Pratosardo. Alla mera propaganda questa Giunta preferisce i fatti concreti e per questo, nel completare un procedimento lungo più di un decennio, ha messo in campo tutte le attività nel perimetro delle proprie competenze. Dal momento dell’insediamento ad oggi sono state chiuse 3 Zir, rispettivamente Ula Tirso, Tempio e Iglesias. Sono in fase conclusiva altre procedure liquidatorie, ma il caso di Nuoro è emblematico. Questo Esecutivo regionale – prosegue – ha atteso ben 3 anni per avere dallo stesso comune una delibera di consiglio comunale che manifestasse la volontà dell’amministrazione di assorbire il consorzio di Pratosardo. E lo stesso Comune ha provveduto solo dopo l’ultimatum espresso dalla Regione. Ora che le procedure sono in corso, non si capisce perché il Sindaco Soddu, dopo essersi preso tutto il tempo per agire, pretenda che gli assessorati facciano quanto è di competenza dei commissari liquidatori. Confidiamo nella volontà costruttiva del Sindaco Soddu di abbandonare inutili e infondate polemiche”.

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