PRADA Cup, la risposta dell’America’s Cup Event: “Stiamo esaminando tutti i possibili scenari”.

Dopo le dichiarazioni del COR36 – organizzatore della PRADA Cup – è arrivata la replica dell’ACE, l’America’s Cup Event: “In questi tempi incerti, in base all’accordo sulla sede ospitante con il governo neozelandese e il Consiglio di Auckland, America’s Cup Event Limited continua a impegnarsi a mantenere il maggior numero possibile di elementi legati all’evento come originariamente pianificato. Ciò include l’obiettivo di massimizzare la possibilità di un coinvolgimento del pubblico all’evento che sia sicuro per gli abitanti di Auckland, nonché i vantaggi commerciali per le imprese locali, gli sponsor dell’evento e i partner, quali il governo della Nuova Zelanda e la Città di Auckland”.

Una nota seguita dalle dichiarazioni della presidente di America’s Cup Event, Tina Symmans: “In qualità di organizzatori dell’evento, da domenica sera abbiamo trascorso molto tempo a esaminare tutti i possibili scenari. Come la maggior parte degli eventi in tutto il Paese questo fine settimana, le conseguenze della gestione del resto dell’evento devono prendere in considerazione una situazione che è altamente incerta a causa delle ultime questioni relative al Covid-19. ACE – ha proseguito la Symmans – si è consultata con il Ministro dell’ America’s Cup, Stuart Nash, e gli alti funzionari del Consiglio e una valutazione è stata quella di posticipare l’attuale programma di gare ed eventi nel migliore interesse del pubblico e di tutte le parti interessate, data l’attuale situazione Covid-19″.

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La posizione di ACE, come emerso dalle ultime dichiarazioni, si basano sulla revisione del governo dei livelli di allerta, che ci sarà alle 16:30 di questo pomeriggio: “Se i livelli di allerta scendono per tempo al livello 1, le regate possono riprendere questo fine settimana. Se il livello di allerta rimane a 3 o 2, il che ovviamente comporta restrizioni negli assembramenti e difficoltà con gli eventi, le regate e le attività correlate all’evento dovranno essere riprogrammate per riprendere la finale della PRADA Cup venerdì 26 febbraio”.

Per rispettare l’arco temporale, previsto originariamente, tra la Finale della Prada Cup e il Match di America’s Cup, la Regata 1 del Match andrebbe in programma sabato 13 marzo, con l’intenzione di terminare le regate entro il 21 marzo.

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Questa mattina il Challenger of Record (COR36) ha chiarito la propria posizione affermando la sua volontà di regatare già da domani nonostante il livello 3 di allerta Covid, per completare la finale della PRADA Cup entro il 24 febbraio, in ottemperanza alle condizioni in vigore per la PRADA Cup, affermando inoltre che se il programma di regate non può essere completato entro mercoledì (24), intendono dichiarare il vincitore della Prada Cup e Challenger per il Match di America’s Cup, il team che ha realizzato il miglior punteggio, ovvero il team Luna Rossa Prada Pirelli.

Foto America’s Cup Event