POR FESR Sardegna 21-27, giudizio positivo dalla Commissione europea.

La Sardegna, dopo aver ricevuto gli elogi dei rappresentanti della Commissione europea per la capacità di spesa dei fondi del POR FESR 2014-2020, ha incassato anche il giudizio positivo sulla bozza del programma regionale 2021-2027, superando il primo step formale sulla completezza della domanda. Promosse, in particolare, le parti relative alla transizione verde e digitale e alla competitività intelligente verso cui sono state destinate le maggiori risorse, circa 1 miliardo in totale (su un programma di 1.581 milioni di euro). Nello specifico, per la transizione verde sono previsti 522,10 milioni di euro; per la transizione digitale 159,88 milioni di euro; per la competitività intelligente 340,12 milioni di euro. Giudizio preliminare positivo anche per le azioni messe in campo per controllare gli effetti del cambiamento climatico, che secondo la Commissione Europea sono ben al di là del minimo regolamentare obbligatorio, e per quelle a tutela della biodiversità.

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Il programma presentato all’Europa è quasi raddoppiato: si passa infatti dai 930,9 milioni del 14-20 ai 1.581 milioni di euro del 21-27.  Articolato in 19 obiettivi specifici (collegati alle Priorità individuate e agli obiettivi strategici), ha una dotazione finanziaria complessiva di 1.581 milioni di euro, costituita da una quota di cofinanziamento UE pari al 70% e da una quota di cofinanziamento nazionale, pari al 30% del totale.

L’approvazione del programma regionale da parte della Commissione europea arriverà, dopo  l’invio delle osservazioni a metà giugno, presumibilmente entro qualche mese.