Politiche giovanili, le istituzioni si incontrano per “ascoltare” le nuove generazioni.

Alcuni rappresentanti di istituzioni locali ed europee si incontreranno martedì 26 marzo – dalle ore 11:00 alle 13:30 – a Napoli per proseguire con la campagna (qualcuno ne ha sentito parlare?) “Usa il tuo voto” promossa ‘magistralmente’ dal Parlamento europeo per sensibilizzare i cittadini e i giovani sull’importanza di “partecipare alle elezioni europee” del prossimo mese di giugno e, come spesso conferma la narrazione autocelebrativa europea, scoprire le “opportunità offerte ai giovani”.

Chissà, però, se dalle parti delle istituzioni europee e dei vari sodalizi istituzionali italiani si sia consapevoli della crescente irraggiungibilità delle “opportunità” offerte dalle varie calls europee. Aspetto più volte rimarcato dalla nostra redazione e, se non bastasse, dalla stessa Commissione Cult del Parlamento europeo.

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Elementi di poco conto che, uniti allo scarso budget messo a disposizione dello stesso Parlamento europeo per le iniziative di comunicazione verso i giovani, non possono che riproporre una narrazione “diversamente reale” e poco sostanziale nel nome dell’Europa e dell’inclusione dei giovani.

Per gli amanti di tali iniziative, invece, basterà sapere che oltre all’Ufficio del Parlamento europeo e la Rappresentanza della Commissione europea in Italia, il Consiglio Nazionale Giovani e l’Agenzia Italiana per la Gioventù, ci saranno anche Pina Picierno (vicepresidente del Parlamento europeo) e, giusto per non farsi mancare nulla, vari influencer.

Non mancherà, neanche l’intervento della Commissaria Iliana Ivanona, intervenuta recentemente proprio sul tema dei ritardi dei pagamenti dell’Agenzia Italiana per la Gioventù verso i tanti beneficiari dei programmi Erasmus+ giovani ed ESC. Ricordiamolo, spesso rappresentati da organizzazioni poco strutturali e con sede in zone disagiate e disagiatissime.

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foto National Erasmus+ Office Israel