Politiche attive per il lavoro: via libera delle Regioni all’intesa sul programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori e al riparto della prima quota risorse.

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, riunita in seduta straordinaria, ha dato parere favorevole all’intesa sullo schema di decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL) e di riparto della prima quota di risorse, pari ad 880 milioni di Euro, del PNRR, che per il rilancio delle politiche attive potrà contare su una dote complessiva di 4,4 miliardi, a cui si aggiungono i 500 milioni di React-UE.

L’accordo sblocca l’attivazione del più importante programma di politiche attive del lavoro. “Siamo molto soddisfatti di questo esito”, dichiara Alessandra Nardini, Assessora della Regione Toscana a nome di tutti gli assessori in quanto Coordinatrice della Commissione Lavoro e Formazione Professionale della Conferenza delle Regioni.

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Le Regioni hanno condiviso con il livello centrale un percorso per il potenziamento dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro, che si concretizzerà adesso nella realizzazione della nuova Garanzia Occupabilità dei Lavoratori. “La prospettiva a cui abbiamo lavorato”, sottolinea Alessandra Nardini, “è quella di politiche del lavoro e della formazione attuate a livello regionale, in coerenza con le caratteristiche ed i fabbisogni del mercato territoriale del lavoro, ma riconducibili ad una cornice unitaria e condivisa al fine di concentrare l’impegno di tutti i soggetti e garantire l’erogazione dei livelli essenziali delle prestazioni in modo omogeneo sul territorio nazionale”.

Si colloca in tale ambito la definizione di una nuova governance, che vede le politiche attive collegate strettamente al territorio, per ragioni non solo di competenza costituzionale, ma anche e soprattutto, come ampiamente dimostrato dall’esperienza, di migliore funzionalità. “Crediamo che sul riparto delle risorse si sia trovato un buon punto equilibrio”, prosegue l’Assessora Nardini.

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Entro 60 giorni dall’emanazione del decreto, ogni Regione dovrà presentare un piano regionale per l’attuazione del programma GOL, che sarà validato da ANPAL e dal Ministero, e incassare così il 75% di anticipo delle somme.

In testa, sul fronte del riparto delle risorse, c’è la Campania con 124,2 milioni, seguita dalla Lombardia con 99,7 milioni e dalla Sicilia con 98,6 milioni. Sulla quantificazione delle risorse, peseranno il numero dei beneficiari della Naspi, del Reddito di cittadinanza, la quota regionale degli occupati e di coloro che sono in cerca di occupazione e, infine, il numero dei lavoratori in Cig straordinaria.

foto Conferenza delle Regioni e Provincie Autonome

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