Politiche abitative per i giovani, Fourlas: “Costi in aumento e troppi sacrifici”.

Con l’aumento dei costi dei materiali da costruzione negli ultimi anni, assenza di politiche per la casa, sempre più giovani si rivolgono all’affitto: unica via di accesso per sperimentare la tanto agognata indipendenza dal tetto familiare.

Un sogno irrealizzabile per tanti giovani dei Paesi Ue che, in assenza di sostegni, non possono ambire al raggiungimento dello stesso tenore di vita dei rispettivi genitori.

“I dati – ricorda Loucas Fourlas del PPE – mostrano che nell’UE, i giovani spesso spendono più della metà dei loro salari per l’alloggio. I prezzi in costante aumento gravano eccessivamente sulle giovani generazioni, gran parte delle quali non solo non solo non possono più acquistare la propria casa, ma non possono nemmeno affittarne una”.

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Partendo da queste premesse l’esponente del Parlamento europeo ha interrogato la Commissione per conoscere le misure a sostegno del diritto alla casa per i giovani.

Per Nicolas Schmit, commissario per l’Occupazione e gli Affari sociali della Commissione europea, la preoccupazione per l’aumento dei costi abitativi è più che fondato, ricordando, in sintesi, che l’Esecutivo von der Leyen non ha competenza sulle politiche per la casa e che la Commissione europea si limita a formulare raccomandazioni laddove ritenga che sia necessaria un’azione politica a livello nazionale.

A sostegno dell’accesso all’edilizia abitativa nel periodo 21-27, sostiene Schmit, sono stati stanziati circa 1 miliardo di euro nel Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e, inoltre il Fondo sociale europeo (FSE+) potrebbe sostenere l’assistenza abitativa, attraverso il rafforzamento dei servizi sociali alle persone a rischio di esclusione.

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“L’iniziativa per gli alloggi a prezzi accessibili lanciata nel 2020 – conclude l’esponente della Commissione von der Leyen -, sosterrà partenariati locali mirati all’edilizia sociale. Infine – prosegue la narrazione di Schmit – esistono diverse iniziative a livello dell’UE che mirano a migliorare l’occupabilità dei lavoratori giovani, come la Garanzia Giovani per aiutare i giovani a permettersi un alloggio”.

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