Pnrr, Silvio Lai: “Decreto Governo leggittimo ma incosciente”.
Il Decreto PNNR, rappresenta una “iniziativa legittima ma incosciente” per il deputato del PD, Silvio Lai: “Scegliere di spostare dal ministero dell’economia a Palazzo Chigi riempiendolo di funzioni improprie perché operative e non di controllo e verifica è legittimo tuttavia questo produce un ritardo certo nella operatività di 4-6 mesi ed è già per questo un’operazione rischiosa e poco responsabile”.
“Il Governo fa una vera “operazione sfiducia” nei confronti della tecnostruttura del Ministero dell’economia, ritenuto da Draghi e da molti (anche in Europa) il più preparato a svolgere funzioni operative, di controllo, verifica e rendicontazione. E l’operazione “sfiducia” si estende anche nei confronti della tecnostruttura diffusa tra gli enti locali e le Regioni che ha “conseguentemente” rallentato la propria attività operativa avendo sullo sfondo le dichiarazioni di molti esponenti di maggioranza, soprattutto leghisti, di revisione del piano, di abbondono di parte dei finanziamenti, di (falsi) dubbi sugli interessi sulle restituzioni delle rate dei mutui nei prossimi anni”.
Insomma, una tempesta di dubbi e veleni che non possono non aver fatto rallentare nei territori: “Se noi vogliamo un Europa solidale e responsabile che mette in comune debito e difficoltà (come quelle legate all’accoglienza dei migranti) il successo del PNNR italiano è fondamentale, mentre il suo fallimento sarà il carburante dei Paesi che pensano solo ad un’Europa egoista, fatta di convenienze e di paesi divisi tra loro.Ecco perché da europeisti convinti il lavoro dei democratici non può che essere rivolto al successo del PNNR, per le opere e le azioni che rilanceranno e miglioreranno l’Italia ma anche per contribuire alla direzione giusta dell’Europa”, conclude Lai.