Pnrr, Sardegna in Azione: “Occasione che si rischia di non cogliere”.

Il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rischia di trasformarsi nell’ennesimo treno perso per l’Isola. Ne sono convinti i sostenitori di Sardegna in Azione: “Se parliamo dei fondi PNRR, accanto alle note mancanze in fase di definizione della strategia, ad oggi si ravvisano importanti criticità gestionali che se non saranno prontamente risolte porteranno al fallimento del programma ed un ulteriore indebitamento”.

Da qui le soluzioni “snocciolate” dalla rappresentanza del partito di Carlo Calenda nell’isola. Innanzitutto, rivedere la governance del programma, eliminando le duplicazioni di ruoli e responsabilità. Procedere, ancora, ad un maggiore impiego degli esperti Pnrr assunti in Sardegna nell’ultimo semestre, definire le priorità e ideare un sistema di condivisione pubblica dei dati sulla performance del programma.

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Aspetto, quest’ultimo, difficilmente realizzabile da parte dell’attuale maggioranza che, in materia di trasparenza, ha decisamente “toppato”, come ricorda la mancata pubblicazione dei dati della partecipazione al voto dei consiglieri regionali della XVI Legislatura. Un fatto a prova di “aspiranti apritori di scatolette di tonno” e di opposizione “un tanto per”.

“Ci domandiamo preoccupati cosa stia facendo la Regione Sardegna e quali saranno le conseguenza alla già evidente incapacità di gestione dei fondi PNRR”, concludono da Sardegna in Azione.