Pino Cabras: “Mio passaggio alla Lega frutto di uno squallido malcostume messo in pratica da alcune persone dentro il M5S”.
“Smentisco categoricamente ogni ipotesi, ancorché remota, di un mio trasloco alla Lega”. È quanto afferma il deputato Pino Cabras (M5S), in riferimento alle presunte indiscrezioni riportate su alcuni quotidiani di oggi.
“Quanto sta emergendo sulla stampa – afferma Cabras – è il frutto di uno squallido malcostume messo in pratica da alcune persone che, dentro il M5S, fanno volontariamente filtrare presunte indiscrezioni col solo scopo di diffamare e infamare chi osa porre delle questioni politiche dentro il M5S e chi non si limita a fare il parlamentare schiaccia-bottoni”.
“Un’attitudine manipolatoria – aggiunge il deputato – messa in opera da una squadra di spin doctor e il cui operato andrà scrutinato severamente per salvare il M5S dall’autointossicazione degli Orwell al sugo. È anche ironico – sottolinea Cabras – che il venticello della calunnia sia insufflato nel giorno in cui scrivo un post su Gramsci che descriveva i disastri combinati dai dirigenti che sacrificano le persone in strategie sbagliate”.
“Qualcuno cerca di diffamarci per la questioni politiche che ha abbiamo sollevato, per il movimento e per il governo”, prosegue il deputato pentastellato. “Una nuova leadership del M5S, da eleggere in tempi rapidissimi. Il rifiuto categorico del Mes in ogni sua declinazione e di quella parte di fondi a prestito del Recovery Fund che ci porterebbero a nuovi vincoli di austerità, lasciando in piedi la parte a fondo perduto, come fa anche la Spagna. La riapertura delle scuole e l’urgente messa in sicurezza per la ripresa della didattica in presenza. E poi ancora l’introduzione della Moneta fiscale, l’Impresa di cittadinanza e la Partita Iva di cittadinanza, il Piano di servizi ambientali per i giovani e l’urgente riorganizzazione del Servizio sanitario nazionale. Sono tutti temi legittimi e di buon senso su cui non abbiamo avuto ancora nessun riscontro”, conclude Cabras.