Pentagono: “Gli ucraini otterranno i carri armati statunitensi entro l’autunno”.
Il Dipartimento della Difesa ha annunciato che i carri armati M1A2 Abrams saranno consegnati all’Ucraina in autunno, “più velocemente di quanto inizialmente previsto”, secondo quanto dichiarato dal generale Pat Ryder.
“Dopo un’attena analisi, il Dipartimento della Difesa, in stretto coordinamento con l’Ucraina, ha preso la decisione di fornire la variante M1A1 del carro armato Abrams, che consentirà di accelerare significativamente i tempi di consegna e fornire questa importante capacità in Ucraina entro l’autunno di quest’anno”.
L’M1A1 Abrams avrà “una capacità molto simile” all’M1A2, ha detto Ryder, inclusi sistemi avanzati di armatura e armi, come un cannone da 120 mm e una mitragliatrice pesante calibro 50.
Come ricordato dai funzionari del Pentagono, il piano iniziale prevedeva che gli Stati Uniti utilizzassero i fondi dell’Iniziativa di assistenza alla sicurezza ucraina per procurarsi nuovi carri armati. “Ora, ha aggiunto Ryder, gli scafi in eccesso saranno invece rinnovati e riparati per creare i carri armati M1A1 Abrams da inviare all’Ucraina”.
Ryder ha poi confermato che l’addestramento degli ucraini sui carri armati è in corso: “Faremo in modo che gli ucraini ricevano l’addestramento necessario su questi carri armati in tempo per la loro consegna”, ha affermato.
Contestualmente, ieri il Pentagono ha anche annunciato l’ultima “iniezione di armamenti” per l’Ucraina, del valore di circa 350 milioni di dollari. Nel nuovo pacchetto ci saranno, missili HIMARS, sistemi AT4, lanciagranate, armi leggere e munizioni, arrivando così ad impegnare, in 13 mesi, l’incredibile somma di 32,5 miliardi di dollari per l’invio di armi e attrezzature belliche a sostegno del Governo di Kiev.
foto C. Todd Lopez, Dipartimento della Difesa USA