Patenti di guida, Parlamento Ue: “Devono durare 15 anni”.

Patenti online, autovalutazione dell’idoneità alla guida e più informazioni sui pedoni sono alcune delle modifiche alle norme UE sulle patenti di guida proposte dai deputati mercoledì

Con oltre 20000 vite perse ogni anno sulle strade dell’UE, il Parlamento ha adottato la sua posizione sulla riforma delle norme dell’UE in materia di patente di guida per contribuire a migliorare la sicurezza stradale e sostenere le transizioni verde e digitale dell’UE. Il progetto di regolamento è stato approvato con 339 voti favorevoli, 240 contrari e 37 astensioni.

I/le deputati/e europei/e, in particolare, vogliono che i conducenti siano meglio preparati a situazioni di guida reali e siano consapevoli dei rischi, in particolare per gli utenti della strada vulnerabili come pedoni, bambini, ciclisti e utenti di scooter elettronici. Pertanto, propongono che la guida in condizioni di neve o scivolose, l’uso sicuro del telefono durante la guida, i punti ciechi, i sistemi di assistenza alla guida e la sicurezza dell’apertura delle porte del veicolo dovrebbero essere parte dei test del conducente per ottenere una patente.

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I deputati hanno convenuto che la patente di guida dovrebbe essere valida per almeno 15 anni per motocicli e automobili e cinque anni per gli autocarri e gli autobus. Non sono favorevoli invece a ridurre la validità delle patenti di guida per gli anziani — come proposto dalla Commissione — per evitare discriminazioni e garantire il loro diritto alla libera circolazione e alla partecipazione alla vita economica e sociale.

I deputati propongono un sistema di autovalutazione dei conducenti sulla propria idoneità alla guida quando viene rilasciata e rinnovata una patente, lasciando ai paesi dell’UE la decisione di sostituirla con un esame medico con controlli sulla vista e sulle condizioni cardiovascolari. Tuttavia, i deputati vogliono che i governi dell’UE compiano maggiori sforzi per sensibilizzare l’opinione pubblica sui sintomi mentali e fisici che possono mettere una persona a rischio durante la guida.

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I neopatentati dovrebbero sottoporsi a un periodo di prova di guida di almeno due anni durante il quale sarebbero soggetti a determinate restrizioni, come limiti di alcol più severi durante la guida e sanzioni più severe in caso di guida non sicura.

Per mitigare la carenza di autisti professionisti, i deputati hanno anche convenuto di consentire ai 18enni di ottenere una patente per guidare un camion o un autobus con un massimo di 16 passeggeri, a condizione che siano in possesso di un certificato di idoneità professionale. Inoltre, i diciassettenni dovrebbero poter beneficiare di una patente di guida per auto o camion se accompagnati da un conducente esperto, si legge nel progetto di legge.

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Per sostenere il mercato unico dell’UE, i deputati sono favorevoli all’introduzione di una patente di guida digitale, disponibile su un telefono cellulare e pienamente equivalente alla patente di guida fisica.

Il Parlamento ha chiuso la sua prima lettura, trasmettendola cosi il testo al nuovo Parlamento che sarà eletto nel giugno 2024, per poter proseguire i lavori sulla normativa.

foto qimono da Pixabay.com