Partecipazione attiva, Elisabetta Gualmini: “Promuovere lo strumento dell’ICE tra i cittadini europei”.
L’emergenza sanitaria ha avuto ripercussioni importanti sulla socialità e sull’accesso alle informazioni e sulla partecipazione democratica dei cittadini dell’UE. Una dinamica ricordata recentemente dall’esponente del gruppo S&D Elisabetta Gualmini, che ha interrogato la Commissione europea circa l’esigenza di stanziare maggiori risorse per il coinvolgimento attivo della popolazione, nonché assicurare ai cittadini una maggiore informazione circa le ICE (Iniziative dei cittadini europei): “Internet può sostenere la diffusione delle informazioni – ricorda l’eurodeputata italiana – ma esiste un notevole divario digitale e un basso livello di alfabetizzazione digitale in Europa. A riprova di ciò, il 15 luglio 2020 è stato adottato il regolamento UE 2020/1042 per permettere la proroga dei termini previsti dal regolamento UE 2019/788 sulle Iniziative dei cittadini europei (ICE) e la Commissione è intervenuta successivamente tramite atti di esecuzione per posporre ulteriormente tali termini in ragione dell’andamento della pandemia”.
Sul delicato tema oggi è intervenuta la Vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová: “Per accrescere la consapevolezza sull’Iniziativa dei cittadini europei (ICE), la Commissione ha potenziato le sue attività di comunicazione a partire dal 2018, quando ha lanciato la campagna “#EUTaketheInitiative”. In risposta alla pandemia, la Commissione ha trasferito in formato digitale le azioni in corso, organizzando nel corso del 2020 numerosi eventi online, integrati dalla produzione di materiali multilingue, dalle promozioni digitali e dall’istituzione del programma Ambasciatori dell’ICE“.
“Il risultato dei maggiori sforzi di comunicazione – spiega la Vicepresidente – è stato positivo, come si evince dal numero di iniziative registrate e dalla partecipazione agli eventi e dalle visite ai siti web. Secondo una recente indagine Eurobarometro “Cittadinanza dell’UE e democrazia” dello scorso luglio 2020, il 75% dei cittadini dell’UE è consapevole del proprio diritto di partecipare a un’iniziativa dei cittadini europei. La Commissione concorda sulla necessità di continuare a fornire continuare a fornire informazioni nel 2021 e oltre. Nel 2021, in particolare, sono previste molteplici attività, tra cui eventi online e promozioni digitali. Il contenuto delle iniziative è riportato nel forum ICE, nella newsletter mensile e in altri materiali di comunicazione. Le attività di sensibilizzazione sull’ICE sono finanziate dal programma Diritti e cittadini e, in futuro, dal programma che lo sostituirà, il programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori. Nella sua recente relazione sulla cittadinanza dell’UE – conclude la Jourovà – la Commissione ha illustrato in dettaglio le azioni che sta adottando per rafforzare i diritti di cittadinanza dell’UE, compresa l’ICE”.
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