Pareggio contro l’Udinese. Radunovic salva il risultato.
Dopo lo scivolone contro il Bologna, un grande intervento di Radunovic su Lucca permette al Cagliari di Ranieri di salire a due punti in classifica. Un pareggio tutto sommato bugiardo guardando al palo di Luvumbo, oggi autentica spina nel fianco delle retrovie friulane, e di due occasioni da gol sfumate passate per i piedi di Deiola, al 12′ e al 67′.
Per la prima vittoria del Cagliari in Serie A, quindi, è tutto rimandato a data da destinarsi e, visto il prossimo appuntamento contro la “Dea”, in programma domenica prossima a Bergamo, l’attesa potrebbe essere più lunga del previsto.
Indubbiamente gli ospiti, tolta qualche azione in solitaria di Lucca, hanno inciso ben poco alla Unipol Domus, e, se non fosse stato per la parata di Radunovic al 78′ oggi avremmo commentato un’altra partita.
Negli ultimi minuti, infine, arriva il cartellino rosso per Wieteska.
Al termine dell’incontro, che conferma la difficoltà del Cagliari di “metterla dentro” (ricordiamolo 1 gol in 4 partite), il tecnico Ranieri ha però parlato di “una buona prestazione”: “Siamo crescendo, sono soddisfatto per moltissime cose viste oggi. Volevo personalità e capacità di leggere la partita. Quando crei opportunità in serie e manca solo il gol vuol dire che sei sulla strada giusta”.
Un percorso che, nelle prossime 4 giornate, prevede un calendario abbastanza impegnativo per i rossoblù: “Sfideremo squadre fortissime con grandi giocatori – ha aggiunto Ranieri – ma noi pensiamo una gara alla volta”.
Nel post gara, infine, spazio anche al protagonista dell’incontro, Boris Radunovic: “Quando sbaglio guardo sempre avanti, l’importante è migliorarsi sempre. Il nostro ruolo è delicato, ogni piccolo errore è decisivo, quando facciamo bene invece sembra tutto scontato. Il portiere deve essere particolarmente forte dal punto di vista mentale”.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano